Secondo dramma familiare nello spazio di poche ore: dopo l'omicidio-suicidio di una coppia di anziani a Napoli, caso analogo è avvenuto a Nuvolento, in provincia di Brescia, dove la vittima è il 59enne Romano Fagoni. L'uomo è stato ferito a morte con diversi fendenti alla gola dalla moglie, Raffaella Ragnoli, 56 anni, arrestata nella notte dopo l'emissione del mandato di arresto da parte del pm Mastropietro.
A completare la triste tragedia il fatto che il figlio 15enne abbia assistito all'accaduto, chiamando poi le forze dell'ordine. Le indagini sono nella fase primordiale, tuttavia pare che sia stata l'ennesima lite tra i coniugi a causare l'escalation di violenza. L'uomo era momentaneamente disoccupato, con un lungo passato lavorativo da operaio, mentre la donna è una casalinga.
Omicidio a Nuvolento, Brescia: come raccontato dalla donna nell'interrogatorio preliminare, il clima in famiglia era particolarmente pesante nell'ultimo periodo.
L'episodio risalirebbe alla serata di sabato, quando una tranquilla cena di famiglia è degenerata in un'accesa discussione nella quale i toni sono saliti sempre più di intensità. Ad un tratto la moglie, probabilmente sentendosi sopraffatta nella lite, si è alzata e ha brandito un coltello da cucina, puntandolo alla giugulare. L'uomo è morto sul colpo, come hanno accertato i medici che hanno identificato la carotide completamente recisa.
La cronaca bresciana restituisce poi un altro episodio cruento ma fortunatamente con lievi conseguenze. Un pauroso frontale tra due auto lungo la Statale 42 della Val Camonica ha causato 7 feriti, di cui tre bambini. L'episodio è accaduto nel comune di Esine e alla base ci sarebbe l'invasione della carreggiata da parte di una delle due vetture coinvolte, che non avrebbe dato tempo di reazione all'altro conducente. Nell'impatto ad avere la peggio è stata una 21enne, ossia colei che guidava il veicolo tamponato. Tutti i presenti sono stati trasportati negli ospedali della zona, ma anche la ragazza sarebbe cosciente e in buone condizioni.