Giornata del farmaco. Torna anche quest'anno in tutta Italia la giornata di raccolta dei farmaci da banco in favore di chi ne ha bisogno ma non può acquistarli. Da oggi 7 febbraio 2023 e fino al 13 febbraio 2023 si potrà quindi andare nelle 5 200 farmacie in tutto il territorio nazionale che aderiscono all'iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico (qui l'elenco completo www.bancofarmaceutico.org) e donare un medicinale. L’iniziativa è possibile grazie al sostegno 18 mila farmacisti e più di 22.000 volontari.
Secondo Banco Farmaceutico, servono oltre un milione di confezioni di medicinali, soprattutto analgesici e antipiretici, ma anche antiinfiammatori, sciroppi o preparati per la tosse, antidolorifici per dolori articolari e muscolari, antimicrobici intestinali e antisettici. Si tratta di comuni farmaci da banco, ma per moltissime persone non sono affatto scontati. Verranno consegnati a 1.800 strutture assistenziali che si prendono cura di oltre 400.000 persone in condizione di povertà sanitaria.
Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus, sottolinea come la situazione sia aggravata da inflazione e crisi energetica: "La crisi internazionale ha causato un aumento del costo della vita che si ripercuoterà sulle famiglie povere, sulle stesse realtà assistenziali a cui si rivolgono quando hanno bisogno d'aiuto, ma anche su tante famiglie non povere". Sulla stessa linea anche il presidente di Federfarma nazionale che ha detto: "Negli ultimi anni si è verificato un aumento del disagio economico e della povertà sanitaria, a causa di situazioni contingenti come l’emergenza pandemica e l’inasprimento della crisi internazionale, con il conseguente aumento del caro-vita. La responsabilità sociale è nel DNA della farmacia". Anche per questo, la sfida aperta: lo scorso anno sono state raccolte 479 470 confezioni di medicinali, per un valore di 3 milioni e 800 mila euro, quest'anno si riuscirà a far di più?