Stranger Things, David Harbour si dice pronto a dare il suo addio "agrodolce" alla serie e del futuro oltre lo show per lui e per i suoi colleghi.
Stranger Things ha segnato in maniera indelebile l'immaginario televisivo – e non solo – di quest'inizio di 21° secolo e, ora che il finale della serie si avvicina, i suoi protagonisti cominciano a riflettere sul significato di questa conclusione e sul futuro dopo lo show.
Dell'ultima stagione di Stranger Things ha parlato David Harbour, che nella serie interpreta lo sceriffo Hopper, prendendo la parola per esprimere le proprie sensazioni in vista dell'addio "agrodolce" che lui, come il resto del cast e dei realizzatori, si apprestano a dare allo show.
Tuttavia, al di là della malinconia, Harbour guarda anche al futuro, suo e dei suoi colleghi.
La fine di Stranger Things permetterà, infatti, a lui e agli altri membri del cast e ai realizzatori di dedicarsi ad altri progetti, che Harbour non vede l'ora di vedere da spettatore.
Un finale agrodolce ma, senza dubbio, entusiasmante, sia per chi gli darà vita sia per chi lo guarderà su Netflix. Poco o nulla sappiamo della quinta stagione, anche se proprio i Duffer e il produttore e regista Shawn Levy hanno parlato di un gran finale che riporterà alle atmosfere della prima stagione, nonostante una posta in gioco decisamente più alta.
Il futuro di David Harbour è già scritto e si chiama Marvel Cinematic Universe. Dopo l'apparizione in Black Widow nel 2021, l'attore tornerà a interpretare Red Guardian in Thunderbolts, la cui uscita è prevista al momento per il 26 luglio del 2024.
L'attore, che ha già anticipato come il film "sgancerà una bomba sul MCU", ha spiegato cosa vorrebbe per il suo personaggio nella nuova pellicola.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.