Carlos Alcaraz si approccia all'ATP Miami 2023 con la consapevolezza di essere il numero 1 al mondo. Non c'è solo questo, però, perché lo spagnolo viene anche dalla vittoria di Indian Wells 2023 dove ha sbaragliato la concorrenza. Ecco perché è facile pensare che al Master 1000 in Florida, Alcaraz potrebbe nuovamente fare la voce grossa. Nel secondo turno dei Miami Open, il nativo di El Palmar ha dato prova di forza impressionante, dominando contro l'argentino Bagnis. Una differenza notevole tra i due (l'argentino è numero 100 nel ranking ATP), tanto da dover costringere l'avversario ad esultare quando, dopo otto game di fila registrati da Carlos, è riuscito a conquistarne uno.
Alcaraz ha quindi commentato la vittoria in questa maniera: "È diverso tornare qui come campione in carica. Penso che quando ho detto lo scorso anno non è sbagliato, ero pronto a vincere un Grande Slam. Adesso dirò la stessa cosa: vincerò un altro torneo del Grande Slam. Ovviamente è fantastico giocare qui. Giocare un primo turno qui non è diverso rispetto allo scorso anno. L’unica differenza è che quest’anno ho giocato sul Campo Centrale, non è stato così lo scorso anno. Sono cresciuto molto dall’anno scorso. È stato un anno fantastico per me come giocatore ma anche come persona. Ho imparato molte cose, non solo in campo ma anche fuori."
Quindi, Carlos ha parlato del suo stato di forma così: "Devo approfittare di questo momento, visto che sono abbastanza giovane. Sono d’accordo con quello che ha detto. Sono giovane e non mi preoccupo di nient’altro se non di giocare e divertirmi in campo. Questa è l’unica cosa. Probabilmente quando sei più grande, pensi di più. Ho detto che devo prendermi cura di me stesso un po’ di più fuori dal campo, preoccupandomi di andare a letto presto, riposare meglio, mangiare bene, prendermi cura di me stesso fuori dal campo. Questa è la cosa più importante per me. Direi che sinora non l’ho fatto così bene come avrei voluto. Ma dopo l’infortunio di gennaio ho iniziato a gestire meglio le situazioni fuori dal campo.