Corona Giletti Instagram. Arrivano le conferme da parte dell’ex agente fotografico. Come sappiamo, è stato sospeso lo show su La7 Non è L’Arena.
Stando alle ultime notizie di cui vi abbiamo già parlato qui, proprio Fabrizio Corona avrebbe venduto, attraverso un'agenzia, i messaggi vocali tra il boss mafioso Matteo Messina Denaro e altre due pazienti incontrate nel corso della chemioterapia a Palermo.
Le informazioni sarebbero state fornite alla trasmissione di La7 condotta da Massimo Giletti.
Esce sul suo profilo ufficiale un post con una foto in cui lo vediamo accanto a Massimo Giletti.
Scopriamo insieme cosa c’è scritto nella didascalia.
Fabrizio Corona scrive un post per difendere Massimo Giletti, conduttore del programma Non è l’Arena, che andava in onda su La7.
La trasmissione è stata sospesa, dal momento che Massimo Giletti avrebbe comprato da Fabrizio Corona gli audio delle conversazioni del boss Matteo Messina Denaro e due pazienti della clinica in cui era ricoverato il mafioso.
Per questo, l’ex re del gossip, Fabrizio Corona, avrebbe pubblicato una foto, che lo ritrae insieme a Giletti, che riporta una dedica molto particolare, volta a commentare gli ultimi fatti accaduti e a denunciare quanti avrebbero estromesso Giletti, perché non avrebbero sopportato la forza dell’ex conduttore.
Fabrizio, del resto, scrive:
Giletti viene descritto da Corona come un personaggio scomodo, in grado di mettersi in gioco e, per questo, tagliato fuori dai riflettori con l’intero show. La colpa, insomma, starebbe in un giornalismo che premia lo status quo, rispetto alla verità, nelle parole dello stesso Corona. Così, infatti, continua il post:
Veemente e forte è la critica al giornalismo italiano, che si piega ad un sistema editoriale, che vuole solo premiare lo status quo. Contro quest’ordine, si sarebbe scontrato il programma di Giletti, con tutti i suoi professionisti, lodati da Corona.
Rilasciamo di seguito allegato il post:
Dopo questo intervento sui social, subito ne arriva un altro sul canale Telegram di Fabrizio Corona che ha scritto:
Poi ha allegato le immagini di alcune chat di WhatsApp scrivendo ancora:
Perché Non è l’Arena è stato annullato? Le voci che sono corse erano differenti: c’era chi parlava dell’inaccettabilità della vicinanza a Corona, di una foto che ritraeva personaggi del mondo della mafia insieme ad importanti politici e di scomodità.
Quello che, però, emerge ufficialmente dalla comunicazione di Urbano Cairo, editore di La 7, sembra far emergere motivazioni differenti:
Insomma, da qui il motivo sembra risiedere in un possibile spostamento di Giletti in altre reti.