Perché non c'è Francesca Michielin a Uno Maggio Taranto? Come ogni 1° maggio da dieci anni a questa parte va in scena a Taranto l'evento Uno Maggio Taranto Libero e Pensante. La manifestazione in scena presso il Parco Archeologico delle Mura Greche vede come direttori artistici Diodato, Michele Riondino e Roy Paci.
Il cast ufficiale degli artisti che si esibiranno sul palco è stato svelato qualche settimana fa e vedrà alternarsi Carlo Amleto, Fido Guido, Kento, Gemitaiz, La Rappresentante di Lista, Luca De Gennaro, Marlene Kuntz, Meg, Mezzosangue, Niccolò Fabi, Nino Frassica con la sua band, Omini. E ancora Samuele Bersani, Vasco Brondi, Vinicio Capossella, Tonino Carotone, Studio Murena, Willie Peyote, Ron, Renzo Rubino. TerraRoss e Venerus. Era stata annunciata anche Francesca Michielin che però qualche ora fa ha fatto sapere attraverso i suoi canali social che non sarà presente. Ma come mai?
Francesca Michielin ha dovuto rinunciare alla partecipazione all'evento per alcuni problemi di salute di cui non ha specificato la natura. Ecco cosa ha scritto sui suoi canali social: "Purtroppo per un piccolo stop di salute non potrò prendere parte all'Uno Maggio Taranto libero e pensante di Taranto. Ci tenevo tantissimo a salire su quel palco con i miei colleghi che hanno scelto di far sentire oggi la propria voce per parlare di libertà, del diritto che tutt* dovremmo avere di essere liber3, liber3 di scegliere chi essere oggi e nel nostro futuro".
E ancora: "Taranto lotta da sempre guardando avanti e al mondo, accendendo una luce sulla necessità che il diritto al lavoro e alla salute e la tutela ambientale vengano portati avanti insieme e non sacrificati nel nome di un sistema non libero, inaccettabile. Buon Primo Maggio amici liberi e pensanti. Vi seguo e vi sostengo!". Non è chiaro se verrà sostituita oppure ci sarà un cambio di scaletta in corso d'opera. Però si sa che in questo tipo di appuntamenti il ritardo sulla tabella di marcia è sempre in agguato.
Ecco la scaletta completa di Uno Maggio Taranto 2023, come riporta La Gazzetta del Mezzogiorno: