Il vicepresidente del Consiglio dei Ministri Antonio Tajani parlando delle riforme istituzionali ha detto che anche per l'Italia il premierato potrebbe essere una soluzione, anche perché "la vedo più gradita tra le forze politiche, io sono pragmatico, mi interessa la stabilità". Ha aggiunto a margine che "il premierato non annullerebbe la figura del presidente della Repubblica. Credo che. i cittadini abbiano il diritto di scegliere il proprio governo".
Tajani: "Berlusconi non ci pensa a lasciare la guida di FI"
Tajani ha anche parlato di Silvio Berlusconi, sottolineando che non ne vuole sapere di lasciare la guida di Forza Italia, né di abbandonare la scena politica italiana. Tajani si è espresso poi a proposito del messaggio del leader di Forza Italia arrivato tramite video alla convention di ieri del partito.
È stata un'emozione rivedere un leader, un amico, che con grande forza d'animo decide di essere presente. Non è da tutti, dopo un mese di ospedale, essere pronto a ricominciare le battaglie politiche. Soltanto un grande leader dopo un mese di ospedale ha il coraggio di parlare per oltre 20 minuti
Tajani: "Avanti con la riforma costituzionale, Forza Italia continua a crescere"
Poi ha ripreso parlare delle riforme, con Tajani che ha ribadito che il governo tirerà dritto per la sua strada.
Abbiamo preso impegno con gli elettori, quella costituzionale è parte del nostro programma. Mi auguro che opposizione non si mettano sull'Aventino. Se l'opposizione dirà di no, noi andiamo avanti lo stesso, poi ci sarà il referendum. Occorre rafforzare la stabilità del nostro Paese e fare le riforme costituzionali. La ricetta migliore va trovata insieme, maggioranza e opposizione. Da qui la decisione del premier Giorgia Meloni di convocare le forze di opposizione per sentire il loro parereForza Italia è il partito che cresce di più tra le forze di governo, questo perché siamo seri, credibili, affidabili e leali. Forza Italia ha una classe dirigente all'altezza della situazione