È diventato subito virale il video postato da Michela Murgia oggi su Instagram: in parata col saluto fascista denuncia la scrittrice. Il filmato in questione è tratto dalle celebrazioni del 2 giugno e ritrae il passaggio degli incursori del Comsubin della Marina, aperto da un militare con un braccio teso, portato poi alla fronte e l'urlo "Decima".
Michela Murgia, con un post sui social, attacca sfilata di venerdì ai Fori Imperiali per la Festa della Repubblica.
Sotto gli occhi impassibili del Presidente Mattarella, è successo anche questo. Se il senso del video non fosse chiaro, cercate X flottiglia MAS su Wikipedia. Vi sarà subito chiaro perché La Russa sorrida tanto e faccia il segno della vittoria.
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Il riferimento è al passaggio del Comando Raggruppamento Subacquei e Incursori "Teseo Tesei della Marina. Il braccio teso del militare in testa al corteo, secondo la scrittrice, sarebbe un saluto romano. Il grido Decima del resto del contingente sarebbe invece un chiaro riferimento alla Decima Mas, il reparto dei mezzi d’assalto della Marina, attivo dal 43 al 45. I tempi della Repubblica Sociale Italiana.
A difendere la parata del 2 giugno dalle accuse di saluto fascista e i militari del Comsubin da assurdi paragoni con la Rsi ci pensa il ministro alla Difesa Guido Crosetto con un post su Twitter.
"Chi polemizza per i presunti saluti 'fascisti' alla parata del 2 giugno ignora cos’è un normale 'attenti a sinist' (per salutare le autorità a ogni parata, come lo scorso anno).
Chi polemizza x i presunti saluti fascisti alla parata del 2giugno ignora cos’è un normale attenti a sinist (x salutare le autorità a ogni parata, come lo scorso anno)
Chi infanga i #Comsubin con assurdi paragoni con la Rsi disprezza il valore e il lavoro delle Forze speciali— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) June 3, 2023
Scambiare il video che circola sui social del militare alla parata del 2 giugno per un saluto romano è, secondo diversi esponenti di Fratelli d’Italia, una figuraccia della sinistra.
Le fa eco il collega deputato Stefano Maullu.
Le accuse della Murgia e di altri commentatori sono surreali per il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan.