Nono compleanno al Quirinale per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. 82 candeline da spegnere tra messaggi e telefonate da parte del mondo politico e non solo.
Nel giorno dell'82esimo compleanno del Presidente Mattarella, la premier Meloni, nonostante la conferenza sui migranti da presiedere, trova un momento per porgere a Mattarella i propri auguri a voce. Note ufficiali da Palazzo Madama e Montecitorio: I migliori auguri con stima e gratitudine scrivono i presidenti delle Camere La Russa e Fontana.
Scelgono twitter invece i ministri Tajani, Fitto, Musumeci e Bernini. Una guida saggia, un punto di riferimento per tutti gli italiani. Espressioni e appellativi che ricorrono anche nei messaggi da parte di esponenti delle opposizioni come Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera, ed Enrico Borghi, presidente dei senatori di Azione e Italia Viva.
Solo esternazioni di stima e affetto verso il Capo dello Stato quindi. Certo, è il suo compleanno. Ma la grande capacità di unire gli italiani che ha avuto Mattarella da quanto, nel febbraio 2015 è salito al Colle, è indubbia. E forse è anche merito dei sei governi che ha visto susseguirsi, e le quasi altrettante crisi che ha dovuto gestire.
Una vita al servizio della politica in questi 82 anni: deputato dall’83 al 2008, prima per la Democrazia Cristiana e poi per il Partito Popolare Italiano, La Margherita e il Partito Democratico. Più volte ministro e giudice della corte Corte costituzionale prima della salita al Colle. Eletto presidente della Repubblica al quarto scrutinio la prima volta (Lo abbiamo tirato fuori dal cappello ammetterà Renzi allora presidente del Consiglio e segretario Pd), rieletto all’ottavo scrutinio per un secondo mandato che avrebbe volentieri evitato. Ma si sa: mai dire mai in politica.
Buon compleanno Presidente!