È trascorso un anno dall'11 agosto 2022, il giorno in cui la vita della famiglia Ferrerio è stata sconvolta da un evento che ha segnato indelebilmente il loro destino: qella notte, mentre erano in vacanza a Crotone, Davide Ferrerio, un giovane di appena 20 anni, è stato vittima di un brutale pestaggio a causa di uno scambio di persona ingiusto e disumano, terminato con il coma del ragazzo e il dolore dei genitori. Da allora, la famiglia è stata intrappolata in un vortice di ospedali, pianti e disperazione, senza più la voglia di vivere.
Le parole di Massimiliano Ferrerio, il padre di Davide, sono cariche di dolore e indignazione:
È un'ingiustizia che ha strappato via un giovane pieno di progetti e sogni, lasciando i genitori senza parole e speranze. La madre di Davide, Giusy Orlando - ai microfoni del Corriere della Sera - ricorda quella tragica sera con il cuore spezzato:
La loro vita è stata segnata dalla crudeltà e dall'ingiustizia di quella notte fatale. La condanna dell'aggressore, Nicolò Passalacqua, a vent'anni e quattro mesi di reclusione per tentato omicidio non ha portato sollievo alla famiglia. Giusy Orlando esprime la sua amarezza:
La mancanza di giustizia per Davide rende ancora più insopportabile il peso del loro dolore.
La minaccia e l'intimidazione da parte degli affiliati dell'aggressore hanno ulteriormente destabilizzato la famiglia. Giusy Orlando rivela:
È una realtà surreale in cui la famiglia è costretta a vivere, dove il dolore e la paura si fondono in un'esperienza angosciante. La famiglia Ferrerio non ha ancora perso la speranza, anche se il futuro sembra oscuro. La madre tiene acceso un raggio di speranza:
Ma il vuoto lasciato dalla perdita di Davide è immenso e insuperabile. La loro vita è stata sconvolta in un modo che nessun genitore dovrebbe mai sopportare, e il loro lutto è condiviso da tutti coloro che hanno sentito la tragica storia di Davide Ferrerio.