Parigi, turisti americani ubriachi passano la notte a dormire sulla Tour Eiffel: denunciati

Una scena insolita ha attirato l'attenzione dei parigini questa mattina, quando gli agenti della sicurezza hanno trovato due turisti americani addormentati sulla Tour Eiffel essendosi infiltrati completamente ubriachi. La vicenda, che sembra un'incresciosa bravata o forse una minaccia alla sicurezza, ha sollevato interrogativi sulla vigilanza intorno al monumento più iconico di Parigi.

I turisti ubriachi che hanno dormito sulla Tour Eiffel nonostante la massima allerta: "Ma come hanno fatto?"

I due giovani, la cui identità non è stata ancora rivelata, sono stati scoperti dai vigili del fuoco "di prima mattina", tra il secondo e il terzo piano del monumento, in un'area normalmente vietata al pubblico. Avevano raggiunto il monumento domenica sera, poco prima dell'orario di chiusura, pagando regolarmente il biglietto d'ingresso.

Tuttavia, il vero enigma è come abbiano potuto rimanere non notati e trascorrere l'intera notte all'interno della struttura. "Non rappresentavano alcuna minaccia apparente", ha dichiarato la società che gestisce la Tour Eiffel, la Sete. Secondo le autorità giudiziarie, i due uomini erano "bloccati sul posto a causa dell'alcool".

Le forze dell'ordine sono intervenute per recuperare i turisti addormentati e riportarli a terra in sicurezza. La Sete ha annunciato l'intenzione di sporgere denuncia nei loro confronti, ma resta aperto il dibattito su come abbiano potuto eludere i controlli di sicurezza.

Questa insolita vicenda ha suscitato preoccupazioni sulla sicurezza della Tour Eiffel, soprattutto alla luce di recenti allarmi falsi riguardanti possibili attentati. Sabato scorso, la torre è stata evacuata due volte a causa di segnalazioni di bombe che si sono poi rivelate essere un falso allarme. La città è già in allerta a causa dei preparativi per le Olimpiadi del 2024 e delle recenti minacce online.

Nonostante le incertezze sulla sicurezza, la Tour Eiffel è stata riaperta al pubblico con un'ora di ritardo, alle 10:00, dopo l'ennesimo ritardo nell'accoglienza dei turisti. Le autorità hanno ricevuto una nuova e-mail minacciosa questa mattina, ma, su consiglio della polizia, la decisione è stata quella di non evacuare il monumento.