Ormai pare che la Ministra Daniela Santanché sia destinata a suscitare critiche e polemiche ogni due per tre. Visibilia, Ki Group, multe non pagate, la Venere influencer che dopo essere costata 9 milioni è sparita dalla circolazione, e adesso questo: uno scavalcamento di fila al pronto soccorso di i Lido di Camaiore (Lucca), dove aveva accompagnato il suo compagno per una visita.
La Ministra del Turismo è stata prontamente riconosciuta dagli altri presenti e notata mentre sorpassa bellamente la coda che si era creata per l'accesso alle cure primarie. È stato un utente social, in ospedale per assistere una parente, a pubblicare il suo sfogo riguardo all'accaduto e a suscitare la polemica. L'utente ha parlato di una scorta di Polizia che accompagnava Santanché e il suo congiunto nell'ospedale, facendo loro superare decine di persone che diligentemente aspettavano il proprio turno.
Dalla segnalazione del fatto all'ospedale di Lido di Camaiore, i social si sono riempiti di commenti negativi e di richieste di delucidazioni, mentre la vicenda veniva ripresa anche sul web da diversi giornali. Le spiegazioni non sono tardate: l'Asl Toscana Nord Ovest ha precisato che la presenza della Ministra avrebbe semplicemente richiesto l'attivazione del protocollo per la tutela delle persone note, che prevede appunto una scorta e un biglietto in prima fila in sala d'attesa.
L'Asl specifica che normalmente i personaggi famosi non godono di priorità particolari rispetto agli altri pazienti, ma che talvolta, per esplicita richiesta della Polizia, si può attivare un corridoio speciale per la privacy:
Per finire, l'Asl della Toscana Nord Ovest spiega anche perché un tale protocollo di privacy sia stato attivato in un ospedale pubblico. La zona di Versilia è particolarmente frequentata da personaggi famosi e, a detta dell'Asl, non è per nulla raro che questi si presentino in pronto soccorso per una visita, specie in estate, redendo necessario un corridoio speciale: