08 Oct, 2023 - 12:57

Kibbutz: cosa sono e quanti sono in Israele?

Kibbutz: cosa sono e quanti sono in Israele?

Nel conflitto con Israele, Hamas ha attaccato diversi kibbutz presenti sul territorio nazionale, in particolare modo a sud. Ma di cosa si tratta e quanti sono i kibbutz in Israele? Scopriamo insieme la storia, lo sviluppo e lo stile di vita di queste comunità gestite tramite la collettività.

Kibbutz: ecco cosa sono

I miliziani del gruppo Hamas hanno attaccato via terra molti dei kibbutz nel territorio di Israele, tra i quali quello di Urim, una comunità situata a circa 15 chilometri dalla Striscia di Gaza, nel sud del Paese. Altri scontri tra l'esercito israeliano e i ribelli palestinesi si sono verificati vicino ai kibbutz di Be’eri e di Re’im, sempre vicino al confine. Oltre ad aver distrutto molti degli edifici di queste società, i gruppi armati di Hamas hanno ucciso e preso in ostaggio molti degli abitanti.

I kibbutz (dall'ebraico קִבּוּץ, letteralmente: riunione, comune) sono delle piccole comunità agricole organizzate a base collettiva, nate prima in Palestina con il movimento sionista nel 1909 e affermatesi poi anche nello Stato di Israele. Le prime società si sono stabilite nel nord di Israele, alle pendici del monte Gilboa. Esistono dunque da più di un secolo e rappresentano un sistema di vita fondato sui valori della condivisione e dell’uguaglianza tra le persone. Negli ultimi tempi l'innovazione ha incontrato il forte legame che queste comunità hanno con la natura. I villaggi si sono nel tempo aperti ai turisti che vogliono scoprire i luoghi più nascosti e antichi di Israele. In queste aree è possibile svolgere anche attività di volontariato per aiutare la popolazione.

Qui gli abitanti vivono di agricoltura e allevamento, mantenendo un profondo senso di attaccamento alla natura e alla tradizione. ll kibbutz più famoso è quello di Sde Boker, fondato nel 1952. Si trova nel sud della nazione, a 50km dalla città di Beer Sheva. Qui ha abitato durante l'ultima parte della sua vita, David Ben Gurion, il celebre  Primo Ministro e fondatore dello Stato di Israele: la sua casa è stata trasformata in un museo.

Quanti sono i kibbutz in Israele?

Oggi in Israele ci sono circa 250 kibbutz sparsi per tutto il territorio del paese. Ciascuna comunità ha le proprie caratteristiche e decide di vivere con i più diversi tipi di sostentamento: alcuni hanno scelto di continuare la tradizione dell'agricoltura e dell'allevamento, altri si muovono nel campo della ricerca tecnologica, altri ancora hanno trasformato le proprie abitazioni in strutture di ospitalità, come hotel e B&B.

I kibbutz rappresentano non solo un simbolo della memoria storica della cultura ebraica ma rappresentano oggi un elemento fondamentale per l’economia di Israele. Circa il 40% della produzione agricola nazionale e il 10% di quella industriale del Paese deriva proprio da qui. Alcune comunità si sono specializzate nella ricerca e innovazione per la salvaguardia dell'ambiente. Altre costituiscono un polo attrattivo per il turismo internazionale che indice positivamente all'interno del settore terziario della nazione.

AUTORE
foto autore
Francesca Mazzini
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE