Rosetta Cutolo, conosciuta come "Rosetta ‘e monache," la temuta sorella maggiore del defunto boss della Nuova Camorra Organizzata, Raffaele Cutolo, è deceduta oggi, all'età di 86 anni, nella sua città natale di Ottaviano, in provincia di Napoli. La donna è stata a lungo un personaggio chiave nel mondo della camorra, soprattutto durante la detenzione del suo fratello.
Domenica Rosa Cutolo, questo il suo nome di battesimo, è stata la custode dei segreti e delle finanze del clan Cutolo mentre il fratello era in carcere. Dopo l'arresto di Raffaele Cutolo nel 1979, è stata lei a prendere le redini del clan, un ruolo che ha conservato fino alla sua morte. La sua residenza principale era il Palazzo Mediceo di Ottaviano, un edificio storico del XVI secolo con 50 camere e un ampio parco.
Durante il suo periodo di "reggenza," Rosetta si occupava della contabilità delle estorsioni effettuate dai membri del clan e forniva supporto, soprattutto economico, alle famiglie dei membri detenuti. È nota per essere sfuggita all'arresto in diverse occasioni, la prima nel 1981 e la seconda nel 1990, quando riuscì a fuggire poco prima di un blitz delle forze dell'ordine. Nel 1993, si consegnò alle autorità per scontare una condanna definitiva di quasi 10 anni di carcere per associazione mafiosa.
Dopo essere stata rilasciata nel 1999, Rosetta non si è mai allontanata dalla sua casa di Ottaviano, dove si è anche presa cura della nipote, Denyse, figlia di Raffaele, nata nel 2007 grazie all'inseminazione assistita mentre il padre scontava già 14 ergastoli. Il legame tra Raffaele e Rosetta era straordinario, con lei che agiva come tramite per gli affari del fratello e raccoglieva contributi finanziari da parte degli ex detenuti affiliati all'organizzazione.
Un particolare interessante è che nel film "Il Camorrista" di Giuseppe Tornatore, il personaggio di Rosaria, interpretato da Laura del Sol, è un chiaro riferimento a Rosetta Cutolo. Il film racconta la vita di Raffaele Cutolo e i suoi rapporti con le Brigate Rosse e i Servizi Segreti, oltre alla trattativa per la liberazione dell'assessore regionale Ciro Cirillo. Il film è uscito nel 1986 ed è ispirato alla vita del boss e alla sua famigerata sorella.
Le esequie di Rosetta Cutolo si terranno domani, domenica 15 ottobre, in forma riservata a causa della decisione del Questore di Napoli di vietare i funerali pubblici. La donna è stata assistita dalla cognata, Immacolata Iacolare, e dalla nipote Denyse, simbolo di una famiglia con una storia criminale che ha segnato profondamente la storia della camorra.