Ieri, il trapper Shiva è stato arrestato con l’accusa di duplice tentato omicidio e possesso illegale di un’arma da fuoco: ma chi sono i due aggressori, Alessandro R. e Walter P.?
Quella ripresa video è stata vista da molti. E’ datata 11 luglio 2023, e la telecamera punta il parcheggio esterno della casa discografica Milano Ovest. Siamo a Settimo Milanese e il trapper Shiva - vero nome Andrea Arrigoni - scenda insieme a dei suoi collaboratori dalla vettura scura e dall’alto dell’inquadratura, dal lato sinistro del cancello due figure in nero con i volti coperti entrano di corsa nel parcheggio per aggredire Arrigoni. Shiva si rifugia dentro l’edificio e quando esce ha un arma da fuoco. Intanto è possibile vedere l’arrivo di una terza figura in abiti chiari, coperta in volto anche lei, intenta a riprendere tutto con uno smartphone. Di seguiti, in rapida successione, tutti e tre scappano sotto i colpi sparati da Shiva. Saranno almeno quattro i colpi esplosi dalla pistola calibro 9×21. Alcuni di questi colpi feriscono Alessandro R. e Walter P., venticinque anni il primo e trenta il secondo. Ma chi sono i due aggressori? E come sono stati collegati all'aggressione?
Torniamo allora all’agguato, alle ore successive il fatto di Settimo Milanese. Alessandro R. chiama le forze dell’ordine: dice che gli hanno sparato (dichiarando che il colpo è di striscio), che è stato colpito alla gamba sinistra e indica il luogo. Medicato sul posto rifiuta ricovero e di dare ulteriori dettagli. Intanto però all’ospedale di Vimercate si presenta anche Walter P. (come riportato dall’ANSA), accompagnato da una persona estranea a i fatti. Anche Walter P. è ferito, in maniera lieve alla coscia destra. Nemmeno lui però fornisce dettagli sull’accaduto. Da qui subentrano allora le intense indagini della sezione Reati contro la persona della Squadra Mobile, che tra interrogatori, perquisizioni, visioni di materiale video e grazie ai rilievi della Scientifica iniziano a far luce sulla vicenda, puntando il focus sulla scena trap milanese. E chi avrebbe dei contatti con questa scena, nello specifico con la Seven Zoo di Rondo da Sosa, nemica dalla crew di Shiva, è proprio Alessandro R., uno dei aggressori che si celerebbero sotto il volto incappucciato di nero.
Ieri, 26 ottobre, a seguito delle indagini della procuratrice aggiunta Laura Pedio e della pm Daniela Bartolucci, Shiva è stato arrestato con l’accusa di duplice tentato omicidio e possesso illegale di un’arma da fuoco. Sullo sfondo, come esposto dagli inquirenti, la faida tra Shiva e Rondo da Sosa, tra dissing e messaggi social. Un'ultima offesa sui social avrebbe scatenato l'episodio più cruento della sfida tra la Santana Gang di Shiva e la Seven Zoo (scritta anche 7Zoo) di Da Sosa. Da quello che è trapelato dai media e dalla fonti stampa, sembrerebbe che Alessandro R. e Walter P. appartenessero entrambi al mondo dell'MMA. Entrambi lottatori con alcuni incontri all'attivo, sarebbero i due fighters gli esecutori dell'aggressione ai danni di Shiva datata 11 luglio 2023. E stando agli esiti delle indagini preliminari Stefania Donadio, la GIP ha disposto l’incarcerazione di Shiva proprio perché nella risposta all’aggressione dei due c’era volontà omicidiaria, essendo il trapper, sempre in quelle riprese di videosorveglianza, in posizione di tiro, ad altezza d’uomo, in direzione degli aggressori. Un aspetto che colpisce della vicenda, è l'importanza dei social. Presenti sia nelle fasi che hanno portato all'accaduto, e utilizzati poi a seguito della vicenda. Shiva li ha usati più di una volta - parlandone della questione anche durante un concerto - per dire la sua a ridosso dei fatti.