Continua a pesare sulla coalizione di governo l’effetto Manovra 2024: secondo gli ultimi sondaggi politici SWG realizzati per il TGLa7 e aggiornati al 13 novembre 2023, Fratelli d’Italia continua a collezionare lievi perdite, mentre la Lega crolla del tutto, proseguendo la propria perdita di consensi. A sorridere è Forza Italia, il partito più centrista dei tre, che incassa maggiore fiducia. Da parte dell’opposizione si registrano le solite flessioni, mentre a crescere esponenzialmente è la schiera degli indecisi e degli astenuti.
Tra i primi 7 partiti sorride solo Forza Italia. Per quanto riguarda gli altri si registrano solo flessioni o stabilità.
Procedendo con ordine, Fratelli d’Italia perde lo 0,1% scendendo al 29,1% e vedendo così allontanarsi (di poco) la soglia del 30%.
Cala fortemente il Partito Democratico, che nell’ultima settimana incassa un -0,3% che lo fa precipitare al 19,7%, quindi al di sotto della soglia del 20% così faticosamente raggiunta. E intanto il gap con FdI continua ad aumentare (+0,2%).
Non approfitta della situazione neppure il Movimento 5 Stelle, che nelle ultime settimane aveva recuperato terreno in base ai dati raccolti da diversi istituti: questa settimana registra invece una flessione dello 0,2%, scendendo al 16,2%.
Come titolato, e come già certificato da altri sondaggi, crolla la Lega: si tratta di una perdita considerevole, la più grande della settimana (-0,4%), e ora la soglia del 10% si allontana ancora di più, visto che il partito guidato da Matteo Salvini scende al 9,4%.
Sorride, come già anticipato, Forza Italia, che acquisisce lo 0,3% dei consensi e sale al 6,7%.
Dopo la grande falcata delle settimane precedenti, Azione arresta la propria rincorsa, perdendo 0,1 punti percentuali e scendendo al 3,9%, quindi sotto la soglia del 4%, anch’essa raggiunta a fatica nelle ultime rilevazioni.
Stabile invece Alleanza Verdi e Sinistra, al 3,6%.
Risale la china Italia Viva, che torna a vedere il 3% salendo di 0,2 punti percentuali. Dà segnali di vita anche +Europa, visto in salita da diversi sondaggi, anche se si tratta di una crescita debole (+0,1%), sufficiente comunque a farlo risalire al 2,5%.
Acquista ulteriori consensi Per l’Italia con Paragone, che registra un buon guadagno (+0,3%), il migliore della settimana con Forza Italia, salendo così all’1,9%.
Perde consensi invece Unione Popolare (-0,1%), che scende all’1,2%, mentre può sorridere Noi Moderati (+0,1%, all’1,1%).
Cresce il consenso per le altre liste, con un +0,2% settimanale che si tramuta in un complessivo 1,7%.
La crescita maggiore della settimana, però, non la registra un partito, ma un gruppo di indecisi o astenuti che negli ultimi 7 giorni è aumentato di 4 punti percentuali, salendo al 45%. Probabile un assestamento la prossima settimana, ma è comunque un dato rilevante da sottolineare.
Andiamo ora a sintetizzare i dati sopra descritti nella seguente tabella, aggiungendo il confronto a 15 giorni e concludendo con le considerazioni finali.
PARTITO | RILEVAZIONE 13 NOVEMBRE 2023 | RILEVAZONE 6 NOVEMBRE 2023 | VARIAZIONE | RILEVAZIONE 30 OTTOBRE 2023 |
Fratelli d’Italia | 29,1% | 29,2% | -0,1% | 29% |
Partito Democratico | 19,7% | 20% | -0,3% | 20,2% |
Movimento 5 Stelle | 16,2% | 16,4% | -0,2% | 16,1% |
Lega | 9,4% | 9,8% | -0,4% | 10,2% |
Forza Italia | 6,7% | 6,4% | +0,3% | 6,2% |
Azione | 3,9% | 4% | -0,1% | 3,7% |
Alleanza Verdi e Sinistra | 3,6% | 3,6% | = | 3,5% |
Italia Viva | 3% | 2,8% | +0,2% | 2,8% |
+Europa | 2,5% | 2,4% | +0,1% | 2,2% |
Per l’Italia con Paragone | 1,9% | 1,6% | +0,3% | 1,8% |
Unione Popolare | 1,2% | 1,3% | -0,1% | 1,4% |
Noi Moderati | 1,1% | 1% | +0,1% | 1% |
Altre Liste | 1,7% | 1,5% | +0,2% | 1,9% |
Non si esprime | 45% | 41% | +4% | 40% |
Nota metodologica: il sondaggio è stato realizzato da SWG S.p.a. per conto di La7 S.p.A.. L’indagine è stata condotta con tecnica mista CATI-CAMI-CAWI su un campione di 1200 soggetti maggiorenni residenti in Italia (4608 non rispondenti) tra l’8 e il 13 novembre 2023. Il campione è stratificato per zone e prevede quote per età e sesso. Il margine di errore statistico dei dati riportati è del 2,8% a un intervallo di confidenza del 95%.
Nel confronto a 15 giorni si può notare come Fratelli d’Italia, nonostante la lieve flessione, risulti in realtà stabile, ancorata attorno al 29%, mentre il Partito Democratico in soli 15 giorni ha perso mezzo punto percentuale. Tra alti e bassi il Movimento 5 Stelle, che però risulta più o meno stabile nel confronto quindicinale. Lo stesso non può dirsi certo della Lega, che in due settimane ha perso quasi 1 punto percentuale (-0,8%). Nessun problema per la coalizione, però, perché se è vero che la Lega perde, è altrettanto verso che Forza Italia acquisisce consensi (mezzo punto percentuale).
Nelle retrovie, Azione e Italia Viva sembrano aver trovato la loro dimensione, mentre è interessante notare che, con la stabilità di Alleanza Verdi e Sinistra, i due partiti con posizioni opposte nei confronti dell’UE abbiano acquisito più consensi: ovviamente stiamo parlando di +Europa e Per l’Italia con Paragone, con il primo partito che registra un trend in aumento più marcato.