Attimi di terrore poco dopo la fine della manifestazione organizzata da CGIL e UIL, in occasione dello sciopero generale contro la manovra. Due bombe carta sono state lanciate a Piazza del Popolo, provocando due esplosioni molto forti.
Il giovane è stato subito identificato dalla polizia ed allontanato dalla folla. Alcune persone lo hanno colpito con pugni e schiaffi al volto prima del conseguente stato di fermo. Tre manifestanti della UIL hanno supportato il ragazzo ed inneggiato il coro: "Uno di noi". Secondo quanto emerso dai racconti di alcuni testimoni, gli uomini erano in stato d'ebbrezza. Uno di loro non ricordava nemmeno il sindacato di appartenenza e la polizia ha successivamente sequestrato i documenti dei 3.
Il ragazzo non è associato a nessuno dei due sindacati e non sono ancora note le motivazioni del suo gesto.
Nessuna persona è rimasta ferita in seguito allo scoppio delle bombe carta.