Si sa, quando il Natale arriva, arriva. Bisogna farsi trovare preparati ad ogni evenienza. E, allora, siccome già avremo un bel daffare a trovare gli ultimi regali proprio all’ultimo minuto, risolviamoci almeno il pensiero del menù con le prime ricette per Natale 2023, cercando qualcosa di sfizioso e magari non comune, per portare in tavola qualcosa di diverso.
Affinché non sia il solito Natale, bisogna organizzarsi a portare in tavola qualcosa di particolare, di sfizioso, ma anche non comune. Partiamo allora con alcune ricette per il Natale 2023 che lasceranno stupiti e incuriositi i vostri ospiti. Non c’è un ordine, se non quello della curiosità. Partiamo infatti con una ricetta particolare: il cavolfiore intero al forno. Ecco gli ingredienti e i passaggi:
Iniziamo lavorando il cavolfiore, al quale elimineremo tutte le foglie più esterne. Dopo averlo lavato e scolato, lasciatelo asciugare sulla carta da cucina. Preparate intanto un’emulsione con 4 cucchiai di olio EVO, senape, semi di cumino, paprika, origano e aceto regolando di sale e pepe. Mettete il cavolfiore in una casseruola dove avrete messo un foglio di alluminio e poi bagnatelo interamente con l’emulsione preparata. Chiudete la stagnola e infornate a 200° per 55 minuti. Passato questo tempo aprite l’alluminio e lasciate cuocere ancora 5 minuti con la funzione grill. Impiattate aggiungendo nel piatto un bel cucchiaio di maionese e una fetta di pane casereccio abbrustolita.
Ci può essere un pranzo di Natale senza un primo sontuoso che veda protagonisti una pasta artigianale trafilata al bronzo e un ragù speciale che ci doni calore, allegria, convivialità? Ovviamente no. Allora ecco la nostra proposta per il ragù di Natale. Ingredienti:
Tritiamo carote, cipolle e sedano, classico trito all’italiana e poi facciamolo soffriggere a fuoco dolce in una casseruola dai bordi alti. Aggiungete anche l’aglio facendo attenzione a che non si bruci. Una volta ammorbiditi gli ingredienti, aggiungete la salsiccia sbriciolata dopo averla spellata. Passati 10 minuti potete unire al composto anche la carne tritata: fate cuocere finché tutta la carne avrà cambiato colore.
Questo è il momento di aggiungere aromi, fegatini, creste di gallo e di gallina e continuare la cottura mescolando spesso: usate un cucchiaio di legno e non fate attaccare al fondo gli ingredienti. Togliete i fegatini e sfumate con il vino rosso. I fegatini, che hanno già preso una prima cottura, vanno sminuzzati e poi rimessi nel sugo con i pelati, un cucchiaio di concentrato di pomodoro e 250 ml di acqua. Mescolate ancora e poi regolate di sale e pepe. Il ragù deve sobbollire almeno per 2 ore coperto non completamente.
Il pranzo si divide fra chi predilige il menù di carne e chi invece quello di pesce. Dopo il ragù ecco allora la ricetta di Natale 2023 dell’insalata di mare. Di seguito ingredienti e passaggi:
Si parte pulendo i calamari, ai quali vanno tolti occhi, becco e pinna, svuotando poi la sacca. La sacca una volta risciacquata va lavata sotto l’acqua e poi tagliata e strisce. I tentacoli possono essere tagliati a tocchetti. Intanto avrete fatto marinare il salmone al quale avrete tolto la pelle e poi tagliato a fette sottili. La marinata si fa emulsionando olio EVO, pepe, sale fino, succo di limone. Disponete le fette di salmone su di un vassoio e poi irroratelo con l’emulsione. Poi coprite con della pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 30 minuti.
Avrete intanto messo a bollire l’acqua con dentro una foglia di alloro. Quando bollirà immergete i calamari, salate, e lasciate cuocere per 5 minuti. Scolate e lasciate riposare. Dopo aver lavato, mondato e affettato sottilmente le verdure, potete comporre il piatto: disponete l’insalata, una fetta di salmone, i calamari e poi condite con olio, succo di arancia, sale, uova di salmone e fiocchi di maionese.
E come dolce? Come ricetta per il Natale 2023 stupite tutti con la spongata: deliziosa!
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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