La Commissione europea ha finito le proprie valutazioni in merito al Piano di ripresa e resilienza, recentemente modificato dall'Italia rispetto a quello originale. La proposta che ha ricevuto l'assenso europeo comprende 150 investimenti e riguarda 66 differenti riforme, per una cifra economica complessiva pari a 194,4 miliardi di euro. Di questi, 122,6 miliardi sono elargiti in prestiti mentre 71,8 miliardi sono in sovvenzioni).
Sono diverse le novità richieste dall'Italia e approvate dall'Unione europea a proposito del piano. L'obiettivo dei nuovi aspetti introdotti è quello di rafforzare i settori chiave: in particolare il riferimento va a giustizia, appalti pubblici e diritto alla concorrenza. Non mancano aspetti riguardo alla transizione verde e digitale, con massicci investimenti nelle energie rinnovabili, nelle filiere verdi e le ferrovie.
Il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (negli ultimi tempi al centro di una polemica riguardo il Frecciarossa), Francesco Lollobrigida, ha evidenziato come il nuovo piano raddoppi i fondi all'agricoltura. Le parole arrivano dal forum internazionale del turismo di Baveno, sul lago Maggiore, dove è presente anche la ministra del turismo, Daniela Santanchè.