Elly Schlein , la segretaria del Partito Democratico, oggi 25 novembre 2023 è a Roma per la manifestazione di "Non una di meno" per la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Elly Schlein oggi ha deciso di unirsi al corteo della manifestazione del 25 novembre 2023 a Roma per la Giornata Internazionale per l'eliminazione contro la violenza sulle donne. La segretaria del Partito democratico ha commentato la presenza delle persone in piazza dichiarando:
"Una straordinaria partecipazione alla manifestazione qui a Roma come in tutto il resto d'Italia. Ci stanno arrivando fotografie molto belle di piazze strapiene: Milano, Reggio Emilia, anche dal Sud. E' un segnale importante. Il Paese chiede di fare un passo avanti contro la violenza di genere. Bisogna insistere sulla prevenzione per sradicare la cultura patriarcale che dà vita a quell'idea violenta e criminale del possesso e del controllo sul corpo, sulla vita e sul tempo delle donne".
A proposito dell'introduzione dell'educazione all'affettività nelle scuole per contrastare la violenza di genere, attuando una forma di prevenzione e di sensibilizzazione nei confronti dei ragazzi Elly Schlein si è espressa favorevole e ha sottolineato l'urgenza di coinvolgere i professionisti emettere a disposizione i fondi:
"Dobbiamo contrastarla a partire dalle scuole: bisogna insistere per rendere obbligatoria l'educazione all'affettività e al rispetto delle differenze in tutti i cicli scolastici, coinvolgendo tutti i saperi imprescindibili dei centri antiviolenza. Bisogna mettere le risorse che mancano sulla formazione di operatrici e di operatori, di forze dell'ordine e delle autorità giudiziarie, anche nelle pubbliche amministrazioni".
La segretaria del Pd poi ha continuato insistendo sulla necessità di lavorare per l'indipendenza economica delle donne:
"Se vogliamo lavorare fino in fondo sulla prevenzione è importante anche impegnarsi nell'emancipazione economica delle donne. Per questo ci battiamo per avere più risorse per il reddito di libertà, per il salario minimo e contro la precarietà che colpisce in particolare le donne. L'indignazione e la rabbia non bastano. Vogliamo fermare questa mattanza di donne e ragazze. Questa è una piazza molto bella, ma è una piazza per Giulia Cecchettin e per tutte le donne uccise dalla violenza maschile o che ogni giorno subiscono altre forme di violenza fisica, psicologica. E' il momento di fare un salto in avanti perché non se ne può più".
Ecco il video dell'intervista alla Schlein:
Due approfondimenti sugli interventi di Elly Schlein in merito alla violenza contro le donne e al femminicidio di Giulia Cecchettin.