Oggi è il Cyber Monday 2023, la giornata dedicata agli sconti nel settore informatico e tecnologico.
Il Cyber Monday è un’iniziativa di marketing che cade il Lunedì successivo la Festa del Ringraziamento degli Stati Uniti.
Si tratta di un’operazione che segue l’istituzione del Black Friday e incentiva così gli utenti agli acquisti prima della stagione natalizia.
Se durante il Black Friday le promozioni sono destinate a tutte le categorie di prodotti, il Cyber Monday è una giornata dedicata interamente agli articoli del settore tecnologico, ai pc e alle componenti informatiche.
Quest’anno il Cyber Monday cade Lunedì 27 Novembre 2023 e segna la chiusura delle grandi promozioni della stagione prenatalizia.
Durante questa intera ed unica giornata la stragrande maggioranza dei negozi fisici o e-commerce proporranno sconti imperdibili esclusivamente su prodotti elettronici.
Sarà dunque l’occasione di accaparrarsi un pc, un accessorio informatico, una Smart Tv o tanti altri articoli tecnologici a prezzo promozionale.
Il Cyber Monday è diventato così il secondo appuntamento più atteso dagli amanti dello shopping, battuto solamente dal Black Friday.
Se inizialmente l’usanza delle due giornate di forti sconti dopo la Festa del Ringraziamento era una peculiarità del mercato statunitense, presto la pratica si è diffusa in tutto il mondo.
Il successo del Cyber Monday è probabilmente conseguenza di tutta la settimana a cui appartiene il Venerdì Nero.
L’espressione Cyber Monday fu coniata nel 2005 da Ellen Davis, attuale vicepresidente esecutivo della Consumer Brands Association ed all’epoca vicepresidente delle iniziative strategiche presso la National Retail Federation.
Il 28 Novembre 2005 il termine venne ufficialmente proposto all’interno di un comunicato stampa da parte di shop.org, in cui appunto si sosteneva come il Lunedì successivo al Thanksgiving Day fosse una delle giornate più ricche di compravendite nel settore elettronico.
In quello stesso anno, le statistiche infatti descrissero un numero di acquisti superiore al periodo immediatamente precedente al Natale.
Se inizialmente la tendenza a proporre ingenti sconti in una singola giornata era l’iniziativa di un singolo sito di e-commerce, ben presto anche moltissimi altri marchi del settore decisero di adottare la stessa strategia, supportati dal grande successo commerciale delle straordinarie promozioni in coda al Black Friday.
Col tempo dunque Black Friday e Cyber Monday sono diventati i più grandi indicatori di mercato e danno così un’idea concreta delle intenzioni di acquisto degli statunitensi. Basti pensare che dalla sua istituzione formale, le compravendite andate in porto durante il Cyber Monday sono aumentate circa del 20% di anno in anno.
Il fenomeno si è poi sviluppato a macchia d’olio anche sul nostro continente con effetti altrettanto positivi per le vendite.
Gli analisti hanno così osservato con maggior dettaglio l’attitudine del consumatore e le dinamiche di incontro tra domanda e offerta in questo particolare periodo dell’anno.
Gli effetti economici si sono dunque riversati anche sul piano finanziario, in campo della borsa sia entro i confini statunitensi che internazionali.
Ad alimentare la tendenza di acquisto di prodotti elettronici o informatici è soprattutto Amazon. Il colosso dell’e-commerce propone infatti sconti sostanziali su migliaia di articoli.
Ecco allora che troviamo non solo PC desktop o notebook, accessori di informatica, schede o altri dispositivi di memoria, ma anche Smart Tv, smartphone, tablet, e-reader, cuffie wireless, console di gioco, videogame e macchine fotografiche professionali.
I clienti che hanno sottoscritto un abbonamento Amazon Prime potranno vedere prima degli altri utenti quali articoli saranno in sconto.
Moltissime altre catene di negozi di elettronica propongono invece prezzi stracciati anche del 50% e consegna a casa gratuita
Attenzione però sempre a cosa si acquista e al prezzo originario. È consigliato infatti fare una piccola indagine di mercato per capire se si tratti di una vera offerta confrontando con il costo a prezzo pieno dell’articolo.
Non è raro infatti che gli articoli immessi sul mercato in condizioni promozionali siano rimanenze di magazzino o modelli di non molto recenti.