La propoli è un vero e proprio tesoro prodotto dalle api, conosciuta per le sue straordinarie proprietà e i molteplici benefici che può offrire alla salute umana.
Questa sostanza resinosa, raccolta da vari alberi e modificata dalle api, è stata utilizzata da secoli per le sue presunte proprietà antibatteriche, antiossidanti e antiinfiammatorie.
Scopri cos'è, a cosa serve, i benefici, ma anche le potenziali controindicazioni per un utilizzo consapevole.
La propoli è un prodotto naturale delle api, che ha proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e cicatrizzanti.
È prodotto dalle api mellifere e utilizzato come materiale da costruzione resinoso per sigillare e mantenere l'alveare. I componenti principali sono resine di vari alberi, polline, cere, oli essenziali e secrezioni salivari. Contiene anche piccole quantità di zucchero, vitamine, minerali ed elementi costitutivi delle proteine ( amminoacidi ).
Nel complesso, la propoli è composta da oltre 300 diversi composti chimici. Tuttavia, la composizione esatta varia a seconda dell'ubicazione dell'alveare, della regione, della stagione e della disponibilità delle piante.
Questo è evidente dalla varietà di colori che assume la sostanza, da giallo-marrone a marrone scuro o addirittura verdastro.
Il fatto che la propoli abbia un effetto antimicrobico ha un importante vantaggio per le api: rispetto all'ambiente circostante nell'alveare ci sono temperature più elevate, maggiore umidità e un ricco apporto di sostanze nutritive.
Questo costituisce la base ideale per la riproduzione di batteri, funghi, virus e parassiti. La propoli è in grado di inibire la crescita di questi microrganismi.
Nell'antichità la propoli era probabilmente un popolare disinfettante (antisettico) e un rimedio universale a causa della mancanza di alternative. Nella storia recente il prodotto delle api è stato un po’ dimenticato.
Solo con i moderni metodi scientifici è stato possibile esaminare e identificare più dettagliatamente la propoli e soprattutto i suoi componenti che ne determinano l'efficacia. Gli studi hanno caratterizzato più di 300 sostanze diverse in singoli campioni che, a seconda del tipo e della proporzione, contribuiscono all'individualità di ciascun prodotto a base di propoli.
Gli studi dimostrano i seguenti effetti della propoli:
I preparati contenenti questo prodotto delle api sono: unguento al propoli, crema al propoli, spray al propoli. Ma anche integratori alimentari come capsule di propoli, polvere di propoli, soluzione di propoli. Infine viene utilizzata anche in prodotti omeopatici (come la tintura di propoli, tintura madre di propoli, gocce di propoli).
Alcuni possono avere reazioni allergiche ai prodotti contenenti propoli e in particolare ci possono essere allergie da contatto ai prodotti utilizzati sulla pelle.
Trattandosi di un prodotto naturale prodotto dalle api, la propoli è sconsigliata soprattutto a persone con un'allergia nota alle punture di api o vespe o con allergie al miele e alla pappa reale.
L'allergia da contatto si manifesta sotto forma di arrossamento della pelle, gonfiore ed eruzioni cutanee pruriginose.
A causa della ricerca insufficiente, le donne incinte non dovrebbero assumere propoli. Dovrebbe essere evitato, se possibile, anche durante l'allattamento. È tuttavia possibile un'applicazione esterna su piccola area, ad esempio per favorire la guarigione delle ferite.
Le persone note per avere gravi reazioni allergiche dovrebbero consumare il prodotto delle api con cautela.
In conclusione, la pappa reale è una sostanza preziosa ricca di benefici per la salute, ma è sempre consigliabile consultare il proprio medico prima di integrarla nella propria dieta.
Ogni individuo ha esigenze e condizioni di salute uniche, e un consulto medico può fornire indicazioni personalizzate sulla sicurezza e sulla compatibilità di questo superfood con le esigenze individuali.
Consultare il medico è un passo importante per garantire un utilizzo consapevole e ottimale della pappa reale, massimizzando così i suoi potenziali vantaggi per il benessere complessivo ed evitando gli effetti collaterali possibili.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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