Del pollo non si butta via nulla e questo si sa. Ma è possibile vivere felici imparando come cucinare gli straccetti di pollo? Crediamo di sì, perché questo ingrediente è particolarmente semplice da trattare ma, dall’altra parte, offre un’infinità di possibilità per essere lavorato in cucina.
Quando parliamo di straccetti di pollo di che parte del pollo parliamo? In teoria del petto di pollo ridotto in piccoli pezzetti. In certi supermercati li trovate proprio in vendita: sono, passateci il termine, degli scarti di lavorazione del pollo, che però sono squisiti e hanno la stessa bontà del petto. Se vi capita di dover disossare un pollo capirete quanta carne potete ricavare dagli scarti e poi riutilizzare per splendide ricette.
Ci siamo presi un pollo intero. Lo disossiamo per motivi sconosciuti alle grandi masse. Ma siamo felici, anche perché ci troviamo sul tavolo da lavoro tantissimi straccetti di pollo. Come cucinarli è questione solo di fantasia. Proviamo a illustrare una ricetta dietro l’altra e vedrete che qualche ispirazione verrà anche a voi.
Partiamo con la base: dei classicissimi straccetti di pollo in padella. Ecco cosa ci serve:
Prendete il vostro petto di pollo e adesso tagliatelo a listarelle sottili. Lo spessore sarà di circa mezzo centimetro per la lunghezza del petto. Ma potete anche farli più corti. Mettete in una contenitore le farina e poi versatevi gli straccetti e, manipolandoli, fategli prendere tutta la farina possibile. Poi mettete gli straccetti in un colino così perderanno la farina in eccesso.
Intanto, in un’ampia padella, versate l’olio d’oliva e fatevi rosolare uno spicchio d’aglio già sbucciato. Tenete la fiamma bassa così da non carbonizzare l’aglio. Quando l’olio si sarà insaporito eliminate l’aglio e aggiungete gli straccetti. Lasciate che la carne rosoli per 3-4 minuti mescolando con un cucchiaio di legno e poi sfumate con il vino bianco. Lasciate evaporare e poi regolate di sale e pepe. Quindi aggiungete un trito di prezzemolo fresco, mescolate ancora e spegnete la fiamma. Potete servire con una bella macinata di pepe e una, meno corposa, di peperoncino.
Gli agrumi e la rucola sono un connubio perfetto per valorizzare la carne del petto di pollo. L’amaro della rucola contrasta con il dolce della carne, mentre l’acidità dell’agrume accompagna le papille gustative verso nuovi interessanti orizzonti. Come cucinare gli straccetti di pollo per una cena veloce: con limone e rucola, ovviamente. Ecco ingredienti e ricetta:
Tagliate a metà il petto di pollo ed eliminate le cartilagini, la pellicina e eventuali tracce di grasso superfluo. Togliete l’ossicino che sta al centro del petto facendo attenzione a non dimenticare qualche frammento se si è rotto. Ora tagliate ancora a metà ogni singola porzione del petto di pollo e poi ancora un due. Quindi provvedete a creare gli straccetti tagliando per il lungo delle strisce sottili.
In una ciotola grattugiate la scorza del limone dopo averla lavata e il succo di due limoni. Per 5-10 minuti mettete la carne a marinare coprendo la ciotola. Passato questo tempo passate gli straccetti nella farina ricoprendoli interamente.
Mettete un generoso giro l’olio a scaldare in una capiente padella e aggiungete gli straccetti facendoli rosolare a fuoco vivo. Lasciateli dorare da tutti i lati. Aggiungete la marinata e poi salate. Fate restringere la marinata a fuoco vivo. Un paio di minuti prima della fine della cottura aggiungete la rucola e poi servite.
Se volete sfruttare appieno tutte le parti del pollo, provate anche le ricette coi fegatini di pollo e quelle con i durelli.