A Roma un incendio improvviso ha colpito il Policlinico Umberto I di Roma, scatenando in poco tempo un'emergenza che è stata gestita tempestivamente dai Vigili del Fuoco.
A scatenare l'allarme intorno alle 20.30 del 30 novembre, sembra essere stata la strumentazione dei Locali Tecnici, con particolare riferimento ai macchinari utili per fare le Tac. Ancora sono in corso tutte le operazioni da parte dei vigili del fuoco e il personale sanitario ha eseguito tempestivamente le varie procedure di sicurezza, evacuando preventivamente l'area da 30 pazienti del pronto soccorso, così da garantirne la sicurezza.
Il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco al Policlinico Umberto I alle 20.45 ha rivelato che quanto inizialmente sembrava somigliare ad un incendio non era un vero e proprio rogo. Dopo diverse verifiche specifiche, è stata riscontrata la presenza di: "vapore acqueo generato dalla rottura di una tubazione di acqua calda in un locale del reparto Utm (Unità Trattamento Neurovascolare)".
Queste precisazioni ha permesso di attenuare le tensioni legata all'idea del rogo, fornendo presto un chiaro quadro sulla natura dell'incidente.
L'incidente al Policlinico Umberto I ha dato prova della prontezza e della professionalità del personale sanitario in casi allarmanti e situazioni di emergenza.
ha affermato una parente di una paziente del Policlinico Umberto I all'AGI. Per poi proseguire con:
Il processo di ripristino delle normali attività del pronto soccorso presso il Policlinico Umberto I è al momento in corso, come ci conferma proprio Francesco Pugliese, il direttore del dipartimento d'emergenza:
Anche a Teramo, si è verificato un incendio all’ospedale: le fiamme al ‘Giuseppe Mazzini’ hanno spaventato la città. Non dimentichiamo, sempre a Roma, il tragico incendio in un appartamento a Monteverde del 28 ottobre 2023: era morto un uomo.