01 Dec, 2023 - 20:51

Concorso per 145 magistrati tributari: requisiti, prove e domande

Concorso per 145 magistrati tributari: requisiti, prove e domande

Il bando di concorso per 145 magistrati tributari sta per uscire. Si tratta di una procedura concorsuale molto attesa e prevista nell’ambito della riforma della giustizia tributaria.

È stato specificato che il concorso sarà indetto con l’insediamento del nuovo Consiglio della giustizia tributaria e le prove dovrebbero svolgersi nei primi mesi del 2024. Subito dopo, sarà pubblicato un secondo bando di concorso per 204 magistrati.

Nel testo, ci occuperemo del bando imminente, spiegando come funziona, quali sono i requisiti da possedere, le prove d’esame da sostenere e come e quando presentare le domande.

Come funziona il concorso per 145 magistrati tributari

Si avvicina l’uscita del bando di concorso per il reclutamento di 145 magistrati tributari, da assumere nel 2024. Il concorso si svolgerà in base alle modalità previste dalla Legge n. 130/2022: sarà, quindi, una selezione per esami.

Chi supererà il concorso sarà tenuto ad effettuare un tirocinio nella magistratura tributaria, di durata minima semestrale.

Più precisamente, i vincitori del concorso dovranno svolgere un tirocinio formativo della durata minima di sei mesi, presso le corti di giustizia tributaria. Il tirocinio prevede la partecipazione all’attività giurisdizionale relativa alle controversie rientranti nella rispettiva competenza in composizione collegiale.

Chi può partecipare e requisiti

Per partecipare al concorso è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana;
  • Esercizio dei diritti civili;
  • Condotta incensurabile;
  • Non essere stati dichiarati per tre volti non idonei nel concorso per esami di cui all’articolo 4, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.

Oltre ai suddetti, è necessario essere in possesso di tutti i canonici requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici previsti dalla legge.

Il titolo di studio richiesto di accesso al concorso pubblico è il diploma di laurea in giurisprudenza conseguito al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni, ovvero diploma di laurea magistrale in Scienze dell’economia (classe LM-56) o in Scienze economico-aziendali (classe LM-77) o titoli degli ordinamenti previgenti a questi equiparati.

Come si svolge la selezione

Il concorso si articola in due prove d’esame: una prova scritta e una prova orale. Per quanto riguarda la prova scritta sarà volta a verificare la capacità di inquadramento logico sistematico del candidato.

La prova consisterà nello svolgimento di due elaborati teorici, vertenti sul diritto tributario e sul diritto civile o commerciale. È richiesto anche lo svolgimento di una prova teorico-pratica di diritto processuale tributario.

Per quanto riguarda, invece, la prova orale verterà sulle seguenti materie:

  • Diritto tributario e diritto processuale tributario;
  • Diritto civile e diritto processuale civile;
  • Diritto penale;
  • Diritto costituzionale e diritto amministrativo;
  • Diritto commerciale e fallimentare;
  • Diritto dell’Unione europea;
  • Diritto internazionale pubblico e privato;
  • Contabilità aziendale e bilancio;
  • Elementi di informatica giuridica.

Inoltre, è previsto anche un colloquio in lingua straniera a scelta dal candidato tra le seguenti:

  • Inglese;
  • Spagnolo;
  • Francese;
  • Tedesco.

La prova scritta si considera superata raggiungendo almeno il punteggio di 12/20 per ciascun elaborato. Per superare la prova orale e conseguire l’idoneità è necessario ottenere un punteggio non inferiore a 6/10 in ciascuna delle materie. Complessivamente, il punteggio per le due prove deve essere di almeno 90 punti.

Come e quando presentare la domanda

Per partecipare al concorso è necessario presentare la domanda esclusivamente online, tramite la piattaforma InPA, secondo le regole previste dalla riforma dei concorsi pubblici, in vigore dal 14 luglio 2023.

Si dovrà accedere al portale autenticandosi con le proprie Spid, Cie o Cns. Si ricorda che i candidati dovranno essere anche in possesso di un indirizzo Pec.

Leggi anche: Concorso Comune di Mantova per 2 maestre di scuola materna: requisiti, prove e domande e Concorso ARPAE per 4 assistenti tecnici: requisiti, prove e domande

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Sara Bellanza
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