Concorso Provincia di Vicenza per 3 funzionari tecnici: chi può partecipare, prove e domande

La Provincia di Vicenza ha indetto un concorso pubblico per la selezione di 3 funzionari tecnici, da assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato.

La finestra per la presentazione delle domande si chiuderà il 19 dicembre 2023. C’è ancora un po’ di tempo per inviare l’istanza per la partecipazione al concorso.

Nel testo, forniremo tutte le indicazioni sul concorso, spiegando chi può partecipare e quali sono i requisiti richiesti, come si svolge la selezione e come presentare le domande.

Concorso Provincia di Vicenza per 3 funzionari tecnici: chi può partecipare

La Provincia di Vicenza ha indetto un concorso pubblico per il reclutamento di 3 funzionari tecnici, da assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato - Area dei Funzionari/EQ (ex categoria giuridica D) da assegnare all’Area Tecnica.

Lo stipendio spettante ai vincitori è pari a 23.212,35 euro, oltre a indennità di vacanza contrattuale e alla tredicesima mensilità.

I candidati selezionati, nel rispetto delle mansioni previste dal ruolo, potranno essere chiamati a dare apporto per le seguenti attività:

• Progettazione e direzione tecnica per interventi in ambito ambientale e territoriale;
• Attività tecnica specialistica in ambito ambientale, analisi e gestione delle banche dati, coordinamento monitoraggi e rilievi, redazione di studi e istruttorie;
• Partecipazione attiva a gruppi di lavoro, commissioni e conferenze di servizi.

Per partecipare al concorso, è necessario essere in possesso di alcuni requisiti generali:

• Cittadinanza italiana o di un Paese membro dell’Unione Europea;
• Età non inferiore a 18 anni;
• Godimento dei diritti civili e politici;
• Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
• Posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva, per chi è soggetto a tale obbligo;
• Non aver riportato condanne;
• Non essere stati dispensati, destituiti o licenziati dal pubblico impiego.

Quali sono i titoli di studio richiesti? Oltre al possesso dei requisiti generali elencati poc’anzi, i candidati devono possedere almeno uno dei titoli di studio, triennali o magistrali, indicati nel bando di concorso.

Come si svolge la selezione

La selezione prevede lo svolgimento di due prove d’esame: scritta e orale. In base al numero delle domande pervenute, potrebbe essere anche prevista una prova preselettiva.

Le prove, scritta e orale, saranno focalizzate sui seguenti argomenti:

• Nozioni generali sull’ordinamento degli Enti Locali e in particolare dell’Ente Provincia: funzioni e organi;
• Principi generali sul rapporto di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e al Codice di comportamento dei pubblici dipendenti;
• Procedimento amministrativo;
• Cenni sulla contrattualistica pubblica;
• Legislazione in materia ambientale comunitaria, nazionale e regionale;
• Legislazione in materia urbanistica e beni culturali e del paesaggio;
• Reati ed illeciti ambientali;
• Tecniche e tecnologie di trattamento, gestione e smaltimento dei rifiuti;
• Tecniche e tecnologie di trattamento delle acque;
• Tecniche e tecnologie di trattamento emissioni;
• Tecniche e tecnologie per la bonifica di siti contaminati;
• Legislazione e adempimenti in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale, Valutazione d’Impatto Ambientale e Rischi Industriali;
• Qualità delle matrici ambientali;
• Elementi di valutazione delle componenti, dei fattori e degli impatti ambientali.

Come e quando presentare la domanda

La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata entro il 19 dicembre 2023, solo ed esclusivamente per via telematica, sul portale InPA.

Per accedere al portale e presentare la domanda, è necessario autenticarsi tramite la propria identità digitale: Spid, Cie Cns.

Quando si partecipa ad una selezione pubblica, è sempre richiesto il possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec), per facilitare le comunicazioni tra gli Enti e i candidati.

Per chi fosse interessato è stato indetto un Concorso dalla Regione Valle d’Aosta per 86 unità.