Fiera Marca Bologna 2024: l’evento è in programma il 16 e il 17 Gennaio e si terrà nel centro fieristico dedicato alla marca privata di Bologna.
Il tutto è organizzato in collaborazione con Adm l’Associazione Distribuzione Moderna e con il patrocinio della Camera di Commercio di Bologna e della Regione Emilia-Romagna.
La fiera rappresenta una vera e propria occasione per fare business di qualità, stringere collaborazioni di valore per tutti gli operatori e i professionisti del settore.
L'evento è il solo in Italia dove la Marca del distributore è partner delle aree food e non food incontrano le più importanti insegne della distribuzione moderna organizzata.
In questo modo si potrà andare direttamente alla sostanza del business e toccare con mano i vari prodotti oltre che incontrare buyer e category manager provenienti dalle principali catene internazionali e chiudere i contratti tra le aziende di qualità, food e non food.
Il biglietto per accedere alla Fiera Marca di Bologna ha un costo di 55,00 euro se acquistato fino al 7 Gennaio 2024 alle ore 23.00. Dall'8 Gennaio 2024 il costo sarà invece di 90,00 euro.
Il biglietto è nominale e strettamente personale e darà modo di partecipare alla fiera entrambi i giorni.
Presenti alla fiera di quest'anno i due format Marca Fresh e Marca Tech.
Marca Fresh, nasce in collaborazione con SGMarketing e vanta la presenza di molte aziende specializzate nel settore dei prodotti sia freschi che freschissimi. Durante la fiera infatti proporrà un ricco programma di convegni incentrati proprio sulle innovazioni del comparto e sulla sostenibilità.
Marca Tech è invece il polo espositivo dedicato a packaging, alla logistica, alle materie prime, agli ingredienti e alla tecnologia utili alla distribuzione moderna organizzata.
Proprio a Gennaio festeggerà i suoi primi 10 anni e la fiera di Bologna sarà il palcoscenico giusto per affrontare, con un approccio innovativo e sostenibile tutti i temi riconducibili alla catena di fornitura dei prodotti a marchio del distributore.
Tantissimo lo spazio a disposizione per gli espositori della fiera del 2024. La superficie infatti supera del 22% quella dello scorso anno, in tutto 26.000 mq netti con oltre 1.000 espositori distribuiti in 7 padiglioni.
All'evento bolognese parteciperanno le aziende partner sia per le aree food sia per quelle non food, senza dimenticare i membri del comitato tecnico scientifico della fiera come: Agorà Network, Brico Io, Carrefour, Conad, Consorzio C3, Coop, Coralis, Cortilia, Crai, Dit - Distribuzione Italiana, Decò, Despar, Ergon, Italy Discount, Lekkerland, Marr, Md, PiùMe, Risparmio Casa, Selex, S & C Consorzio Distribuzione Italia e Végé.
Le aziende espositrici del food sono 800 e cresce anche il non food con 250 espositori, in particolare nell'area dei prodotti per la casa e per la cura della persona, attenti soprattutto alla sostenibilità.
Marca by BolognaFiere introduce poi una nuova formula dell'IPLS, International Private Label Selection, ovvero un'area espositiva che mette in mostra le novità delle aziende, suddivise in 5 macro-trend di settore indicati da Expertise On Field- IPLC.
L’ottimo andamento delle scorse edizioni della fiera trova conferma anche nel ruolo sempre più importante che sta assumendo la marca del distributore le cui vendite si avvicinano ai 15 miliardi di euro, in aumento del 16,9% rispetto al 2023 indicando chiaramente la crescente preferenza dei consumatori per i prodotti a marchio del distributore.
I prodotti a marchio del distributore giocano un ruolo fondamentale anche nei prodotti a valenza territoriale, come le referenze DOP e IGP, che godono della fiducia dei consumatori per la loro genuinità e autenticità.
Proprio in questo settore, la MDD genera vendite per oltre 700 milioni di euro. In forte crescita anche l’ambito "Free From" che arriva oltre i 51 milioni per i prodotti senza glutine, circa 83,5 milioni per i senza zucchero e quasi 140 milioni per i senza latte o lattosio.
Non è da meno poi il settore dei piatti pronti dove la MDD si distingue con vendite che sfiorano i 400 milioni di euro e una quota di mercato del 26,6%.
Tutti questi dati sottolineano la capacità della marca commerciale di soddisfare la domanda legata ai principali trend di consumo, offrendo prodotti di alta qualità in modo da appagare e rispecchiare le esigenze dei consumatori.