Il presidente tunisino Kais Saied ha ricevuto oggi il ministro russo Sergei Lavrov al Palazzo di Cartagine. Un incontro che conferma la politica di Mosca di nuove alleanze in un'ottica antioccidentale, come lo stesso Lavrov ha più volte dichiarato. Un'intesa poco gradita all'Unione Europea, soprattutto dopo le recenti incomprensioni sui finanziamenti europei alla Tunisia per contenere i flussi migratori.
Ieri sera, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov è sbarcato all'aeroporto di Tunisi Cartagine, dove è stato accolto dal suo omologo tunisino, il ministro Nabil Ammar. In visita ufficiale, Lavrov ha poi incontrato quest'oggi il presidente Kais Saied per siglare un accordo tra Tunisia e Russia. Il rappresentante del Cremlino ha portato i saluti del presidente russo Vladimir Putin, ricordando la sua accoglienza favorevole per le riforme intraprese dalla Tunisia a diversi livelli.
In un comunicato reso noto dalla presidenza tunisina, si legge che Saied "ha passato in rassegna i vari aspetti delle relazioni storiche tra Tunisia e Russia, sottolineando la preoccupazione della Tunisia di rafforzare ulteriormente i forti legami di amicizia e di cooperazione che esistono tra i due paesi, in particolare nei settori dell'agricoltura, dei cereali, dell'energia, del turismo, della cooperazione culturale e scientifica e degli scambi di studenti".
La visita ufficiale di Lavrov è anche un'occasione per un confronto tra i due Paesi sui temi caldi dell'attualità internazionale. Il ministro russo lo ha deinito come "Uno scambio di opinioni su un certo numero di questioni regionali e internazionali di interesse comune". Dal suo canto, il presidente tunisino ha rinnovato "Il sostegno fermo e incondizionato della Tunisia al popolo palestinese affinché riacquisti i suoi pieni diritti e stabilisca uno Stato indipendente su tutto il territorio della Palestina, con capitale Al-Quds". "Spetta alla comunità internazionale svolgere il proprio ruolo nel porre fine ai brutali attacchi quotidiani contro il popolo palestinese" ha concluso Saied.