L’Epifania è una giornata nella quale i dolci, tra biscottini, caramelle e carbone di zucchero per chi è stato più bricconcello, la fanno da padrone. Ma se amate il salato non vi preoccupate! A pranzo potete concedervi una sfiziosa calza della Befana salata. Un rustico goloso da farcire con quello che amate di più. L’importante sarà ovviamente la forma: quella della calza ovviamente!
La prima calza della Befana salata che vi proponiamo è un grande classico, farcita con prosciutto e formaggio. Facilissima da fare, si prepara in un attimo! Partiamo quindi dagli ingredienti:
Srotolate la prima confezione di pasta brisée su una teglia, lasciando la sua carta sotto. Ritagliatela a forma di calza e poi, con la pasta avanzata, create delle strisce da mettere tutto intorno ai bordi. Bucherellate la base con i rebbi di una forchetta, distribuiteci sopra la polpa di pomodoro e poi aggiungete metà del formaggio Asiago, tagliato a dadini. Posizionate ora le fette di prosciutto cotto e terminate con i restanti dadini di formaggio.
Appoggiate sopra al ripieno la seconda pasta brisée, tagliata a forma di calza, ritagliando tutto attorno ai bordi esterni. Utilizzate i ritagli per preparare delle stelline o delle striscione per abbellire la superficie della vostra calza della Befana salata.
A questo punto, con i rebbi di una forchetta sigillate completamente tutto attorno ai bordi pressando bene, in modo che il ripieno non fuoriesca durante la cottura. Spennellate la superficie con il tuorlo mescolato al latte, quindi cuocete in forno ventilato preriscaldato a 180 gradi per circa 15 minuti.
La nostra seconda proposta è una calza salata della Befana vegana, ovvero senza ingredienti di origine animale. Ecco che cosa vi serve per prepararla:
Anche in questo caso ritagliate dai due fogli di pasta due sagome della calza: una più piccola per il fondo e una più grande per la copertura. Disponete al centro della sagoma più piccola, cioè quella per la base, il ripieno composto dal formaggio vegano filante grattugiato, da fettine crude di carciofo ed un po’ di prezzemolo.
Ricoprite il tutto con la sagoma più grande, guarnite con semi di sesamo e punzecchiate tutta la superficie con uno stuzzicadente in modo che la pasta sfoglia non si gonfi in cottura. Sigillate i bordi e cuocete in forno statico preriscaldato a 220 gradi fino a quando la vostra calza della Befana salata non avrà un bel colore dorato.
La calza della Befana salata è ottima anche farcita con scarola, acciughe e capperi: provare per credere! Procuratevi quindi:
La preparazione della calza è la stessa utilizzata nelle ricette precedenti, quindi concentriamoci sulla farcia. Per prima cosa mondate e lavate la scarola, fatela appassire per un paio di minuti in pentola con un po' d'acqua e il coperchio, quindi scolatela e tagliatela a pezzi.
Preparate un soffritto con aglio, olio e i filetti di acciuga tritati e, quando queste ultime si saranno sciolte nell'olio, aggiungete la scarola. Lasciate insaporire per una decina di minuti, quindi aggiungete i capperi e le olive tagliate a metà. Lasciate asciugare l'acqua, regolate di sale e pepe e lasciate intiepidire. Il ripieno è pronto! Posizionatelo sulla pasta tagliata a forma di calza e aggiungeteci anche il formaggio a fettine sottili.
Vi è piaciuta la calza della befana? Provatela anche nella versione dolce: buonissima!
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
SCARICA L’APP ANDROID
SCARICA L’APP APPLE
