Il 9 gennaio 2024, scadono i termini per presentare la domanda del concorso docenti e si vorrebbero già avere tutte le informazioni su come si svolge la prima prova scritta.
In realtà, le istruzioni sul giorno della prova sono disponibili e, nel testo, andremo a spiegare e chiarire quali sono gli aspetti e i passaggi più importanti.
I candidati che hanno presentato la domanda rispettando le modalità, i requisiti ed entro i termini prescritti saranno ammessi al concorso docenti.
Il concorso non prevede lo svolgimento della preselettiva e la prima prova da sostenere è quella scritta.
Come si svolge? La prova sarà computer based e consiste nella somministrazione di un’unica prova per tutte le classi di concorso e le tipologie di posto per cui si partecipa.
Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali, però, solo una è corretta. I quesiti saranno somministrati a ciascun candidato in ordine sparso.
La prova scritta ha una durata di 100 minuti, fermo restando i tempi aggiuntivi e gli ausili previsti dalla normativa in vigore, per i candidati che ne hanno il bisogno.
Ogni candidato, quindi, dovrà risolvere 50 quesiti nei seguenti ambiti:
I 50 quesiti sono così di seguito distribuiti:
La prova si considera superata raggiungendo un punteggio non inferiore a 70/100.
Al momento di compilazione della domanda, il candidato è chiamato a scegliere la regione per la quale concorre. Quindi, la prova scritta si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato la domanda di partecipazione.
In questa fase, non hanno alcun valore le aggregazioni delle procedure, le quali riguardano solo le successive prove orali.
Almeno 15 giorni prima rispetto al giorno della prova, verranno resi noti gli elenchi dell’abbinamento sede - candidato.
L’orario di svolgimento della prova sarà indicato nel calendario. Quindi, nella stessa giornata si potrebbero svolgere anche due turni.
Per sapere dove svolgere la prova i candidati devono consultare il sito web dell’USR di riferimento oppure prendere visione dell’avviso pubblicato sul Portale Unico del Reclutamento. Nel secondo caso, devono accedere tramite il link all’area Graduatorie della Piattaforma Concorsi e Procedure selettive e visualizzare/salvare il documento relativo alla propria convocazione.
I candidati, il giorno della prova, dovranno portare:
È assolutamente vietato portare:
Durante la prova è vietata la comunicazione tra i candidati e anche con gli esterni, ad eccezione degli incaricati alla vigilanza e dei membri della commissione.
Solo in alcuni casi, la prova può essere rinviata. Secondo quanto previsto dal bando, le candidate impossibilitate al rispetto del calendario, a causa dello stato interessante o di allattamento, possono comunque partecipare alla procedura concorsuale.
Devono, però, darne comunicazione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all’USR competente oppure tramite Pec, almeno 10 giorni prima dell’inizio della prova. Alla comunicazione, devono allegare la documentazione attestante la data presunta del parto o quella di nascita del figlio.
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Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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