Sode, all’occhio di bue, strapazzate, fritte, in camicia, barzotte… se ormai le uova le avete preparate in qualsiasi modo e siete in cerca di idee nuove, siete nel posto giusto! Ecco per voi come cucinare le uova in modi insoliti e golosi, risvegliando i sensi e l’amore per questo straordinario ingrediente.
Iniziamo la nostra carrellata dedicata a come cucinare le uova con un grande classico della cucina partenopea: le uova alla monachina. Croccanti fuori e super cremose all’interno, sono di fatto uova sode farcite con un composto di tuorli e besciamella, panate e fritte. Perfette anche per un aperitivo, magari accompagnate da una maionese fatta in casa. Gli ingredienti che vi servono sono:
Per prima cosa preparate la besciamella e lasciatela raffreddare. Lessate le uova, fatele raffreddare in acqua fredda, sbucciatele e infine tagliatele a metà per il senso della lunghezza. Togliete i tuorli e setacciateli in un colino a maglie strette, premendoli bene con il dorso di un cucchiaio. Metteteli quindi in una ciotolina e amalgamateli alla besciamella.
Utilizzate il composto che avete ottenuto per riempire metà dell’uovo, quindi richiudete utilizzando l’altra metà. Passate le uova nella farina, poi nelle uova sbattute con un pizzico di sale e infine nel pangrattato. Per rendere la panatura più resistente e croccante, come ultimo step passatele di nuovo nel composto di uova e nel pangrattato.
A questo punto friggetele in olio bollente e mangiatele caldissime.
Avete mai pensato ad una zuppa con le uova? Ecco quindi il nostro secondo suggerimento per cucinare le uova: la zuppa alla pavese, ricetta contadina tipica appunto della città di Pavia. Gli ingredienti necessari per prepararla sono pochi e semplici:
Fate sciogliere in una padella antiaderente il burro tagliato a tocchetti a fiamma dolcissima, finché non inizierà a dorarsi. A questo punto aggiungete le fette di pane, fatele abbrustolire su entrambi i lati e poi posizionatele in ogni piatto nel quale servirete la zuppa: una sul fondo e una a 45°, in modo che fuoriesca dal bordo.
Rompete un uovo sulla fetta disposta in obliquo, cercando di non far cadere il tuorlo sul fondo, ma sull’altra fetta di pane. Versate ora il brodo bollente sul fondo di ogni piatto, ma non sulle uova, che si indurirebbero a causa del calore. Cospargete con abbondante parmigiano grattugiato e buon appetito!
Vediamo ora come cucinare le uova al pomodoro, ricetta facilissima e super veloce, da non confondere con le uova in purgatorio: entrambe si cuociono nella salsa di pomodoro, ma le uova in purgatorio vengono lasciate intere, mentre quelle semplici al pomodoro si fanno strapazzate. Ecco come, a partire dagli ingredienti:
Tritate la cipolla e fatela appassire a fuoco dolce con un filo di olio extravergine d'oliva. Versate i pomodori pelati ridotti a pezzi, salate, pepate e fate cuocere a fuoco dolce per dieci minuti. Aggiungete quindi le uova e strapazzatele con una paletta, in modo che siano perfettamente amalgamate al pomodoro. Fate rapprendere per pochi minuti e poi servite con qualche fetta di pane tostato.
L’ultima proposta sfiziosa è quella di cucinare le uova alla flamenca, una specialità tipica andalusa della città di Siviglia. Per farla procuratevi:
Tagliate le patate a tocchetti e sbollentatele in acqua salata finché non saranno morbide. Fate rosolare in padella il chorizo a pezzetti con il prosciutto crudo sminuzzato, quindi aggiungete i piselli, i pomodorini e la passata di pomodoro. Lasciate andare a fiamma media per circa 15 minuti, dopodiché regolate di sale, unite le patate e cuocete per altri 10 minuti.
A questo punto distribuite il composto in una pirofila e rompete le uova in superficie. Cuocetele in forno già caldo a 180 °C e servite.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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