C’è contorno e contorno. C’è il contorno triste, senza personalità, e c’è quello gustoso, che non si dimentica e che si vorrebbe rimangiare anche il giorno dopo. Se state cercando proprio quest’ultimo, ecco come cucinare le cipolle borettane in tanti modi super golosi.
Prima di vedere come cucinare le cipolle borettane, scopriamo qualcosa in più su questo straordinario ortaggio, a partire dal nome, che deriva dalla località di Boretto (RE), dove per molto tempo sono state coltivate. Oltre ad essere molto buone, fanno anche bene. Hanno importante efficacia diuretica e agiscono come disinfettanti naturali. Inoltre aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e ad abbassare la pressione sanguigna.
In cucina si degustano cotte e si conservano soprattutto sott’olio o sotto aceto. Le cipolle borettane si rivelano anche un fantastico accompagnamento ad arrosti e grigliate e danno il meglio di sé nella loro versione in agrodolce, anche se sono squisite pure stufate a lungo in padella con olio, sale e pepe.
Come cucinare le cipolle borettane se non in agrodolce? Sono buonissime e davvero semplici da fare. Ecco gli ingredienti che vi servono:
Per prima cosa pelate le cipolline e lavatele sotto l’acqua corrente. Fatele poi sbianchire per 5 minuti in una pentola con abbondante acqua salata, in modo da preservare il loro colore bianco naturale e cuocerle leggermente all’interno. Scolatele, immergetele in acqua e ghiaccio, quindi scolatele nuovamente e asciugatele.
Fate sciogliere il burro in padella, quindi unite le cipolline e lasciatele andare a fuoco medio. Dopo un paio di minuti versate anche lo zucchero e mescolate. Trascorsi 5 minuti versate l’aceto balsamico, mescolate e fate cuocere per circa 40 minuti. Un pizzico di sale e il vostro goloso contorno è pronto!
La seconda proposta su come cucinare le cipolle borettane è sicuramente quella di farle al forno. In un attimo avrete un contorno perfetto per un bell'arrosto di tacchino. Gli ingredienti che vi dovete procurare sono:
Mondate le cipolline, lavatele, asciugatele e mettetele in una ciotola assieme a sale, pepe, olio, rosmarino e una spruzzata di vino bianco. Mescolate bene e poi trasferite le cipolline condite su una teglia rivestita di carta forno. Cuocete a 180°C per circa 30 minuti. A metà cottura ricordatevi di girarle in modo che cuociano in maniera uniforme.
Come cucinare le cipolle borettane in modo diverso? Provate a farci un buon risotto, ne rimarrete piacevolmente sorpresi! Ecco che cosa vi serve:
Sbucciate le cipolle, mettetele a bagno in acqua fredda e poi tagliate in due quelle più grandi.
Fate scaldare in padella un velo di olio Evo, quindi aggiungete le cipolline e fatele dorare a fuoco dolce, mescolando spesso. Bagnate con il bicchiere di latte e, appena questo inizia a bollire, abbassate la fiamma al minimo e portate a cottura le cipolle. Quando saranno morbidissime, quasi disfatte, versate il riso e mescolate bene con la crema di cipolle, poi bagnate con qualche mestolo di brodo e portate a cottura rabboccando man mano il brodo bollente.
Quando il riso sarà cotto, regolate eventualmente di sale, spegnete il fuoco e mantecate con un pochino di burro e un cucchiaio di Parmigiano. Una grattugiata di noce moscata e il gioco è fatto!