Esce oggi venerdì 12 gennaio il nuovo album di Biagio Antonacci, L’inizio. L’inizio raccoglie oltre a materiale inedito anche gli ultimi singoli pubblicati da Antonacci: Seria e Telenovela pubblicati nel 2022, Sognami featuring Tananai e Don Joe (pubblicato durante il Festival di Sanremo) e Tridimensionale, la collaborazione con Benny Benassi uscita questa estate.
Quindici brani che hanno permesso ad Antonacci di muoversi attraverso lunghe riflessioni sulla complessità del mondo che ci circonda, sulle contraddizioni insite nel cambiamento, sulle relazioni che ogni giorno costruiamo e curiamo, sull’egoismo e sull’amore, sulle dipendenze emotive e sul tempo passato, presente e futuro.
Dopo il successo del tour dei palazzetti, Biagio Antonacci non ha ancora in programma un tour. Il cantante ha dichiarato che in futuro gli piacerebbe però riprendere a cantare nei teatri come aveva fatto prima dello scoppio della pandemia: Non so se tornare nei palasport o riprendere quella cosa bellissima in teatro che avevo in programma a Milano nel 2021 e che saltò a causa del Covid.
Biagio immagina anche un futuro con eventi che possano essere organizzati all’ultimo. Il Palco Centrale Tour dello scorso anno aveva preso il nome dalla posizione del palco, al centro del palazzetto diventando un’occasione per Biagio di guardare i fan a 360 gradi e condividere con loro i brani più importanti della sua carriera, oltre ai singoli più recenti come Seria e Telenovela. Per il momento, non ci sono notizie disponibili però sul tour che potrebbe partire in autunno 2024.
Nella realizzazione dell’album, Biagio Antonacci si è avvalso di alcuni collaboratori ormai storici come Michele Canova e Placido Salamone e nuovi come Simonetta e Zef. Il cantante ha scelto di intitolare l’album partendo dal titolo dall’unico brano non firmato dal cantautore, L’inizio appunto, scritto per lui da Giorgio Poi.
E’ la seconda volta che l’artista milanese non scrive un brano di un suo disco: era accaduto nel 2014 con Le Veterane, scritto, prodotto e arrangiato da Paolo Conte. Una piccola curiosità: il brano L’inizio è dedicato al figlio Carlo: Questa canzone è dedicata a mio figlio Carlo. Sono stato padre in epoche diverse e oggi, che ho acquisito maggiore consapevolezza, vivo maggiormente nel presente, ha fatto sapere Antonacci.
Un album nato in un momento difficile della sua vita come ha raccontato l’artista: È un disco nato in un momento complesso della mia vita, la lavorazione e la scrittura è iniziata durante il Covid con varie interruzioni e cambi di idee 1000 volte. È un po’ un disco nato da una progressione senza avere una data di scadenza.
Cresce a Rozzano da papà originario di Ruvo di Puglia, in provincia di Bari, e mamma milanese. Sin da giovane inizia a suonare la batteria e dopo il diploma da geometra, si arruola nell’Arma dei Carabinieri, frequentando la Scuola Allievi alla Caserma Cernaia di Torino. Durante un servizio a Garlasco, riesce a conoscere il suo più grande idolo, Ron, originario del paese.
Questo è stato probabilmente l’incontro più fortunato della vita poiché dopo un provino, lo presenta al frontman degli Stadio, Gaetano Curreri, che, rimanendone ammirato, decide di farlo debuttare in apertura di un suo concerto.
Biagio Antonacci ama stare sotto i riflettori per la sua musica, ma non per quanto riguarda la sua vita privata. Sappiamo solo che la compagna che gli sta accanto da oltre quindici anni è Paola Cardinale, giornalista. La coppia ha 13 anni di differenza e vive a Milano con il loro figlio Carlo, nato nel dicembre del 2021, e l’altra figlia di Paola, Benedetta, avuta da una precedente relazione.
Un’altra importante storia d’amore che ha visto il cantautore protagonista, è stata quella avuta con la figlia di Gianni Morandi, Marianna Morandi. Questa è durata dal 1993 al 2002 e ha dato alla luce due figli: Paolo, nato nel 1995, e Giovanni, nato nel 2001.