18 Jan, 2024 - 11:24

Come prevenire la stitichezza ed evitare le conseguenze a lungo termine

Come prevenire la stitichezza ed evitare le conseguenze a lungo termine

Prevenire la stitichezza richiede piccoli cambiamenti nello stile di vita e nelle abitudini alimentari. Adottare una dieta ricca di fibre, bere a sufficienza e praticare regolarmente attività fisica sono passi essenziali.

Questi semplici cambiamenti contribuiscono a mantenere la regolarità intestinale, evitando le spiacevoli conseguenze a lungo termine della stitichezza. Scopri come prenderti cura del tuo sistema digestivo e prevenire la stitichezza.

Che cos'è la stitichezza

La stitichezza è una condizione caratterizzata da una diminuzione del numero di movimenti intestinali che colpisce bambini e adulti. Se non viene intrapresa alcuna azione, ci sono molte conseguenze a lungo termine.

Possono verificarsi complicazioni anali come emorroidi o ragadi, nonché dolore durante la defecazione. La stitichezza porta spesso a una carenza di serotonina, che è accompagnata da stanchezza, apatia e persino depressione.

La stitichezza occasionale può essere considerata comune, ma alcune persone soffrono di stitichezza cronica.

Si parla di stitichezza acuta o transitoria quando coincide con un viaggio, un cambiamento nella dieta o quando si eliminano le fibre (frutta e verdura), durante periodi di immobilità o per gli effetti di alcuni farmaci o malattie.

Un paziente è considerato stitico quando presenta almeno due dei seguenti sintomi in più del 25% delle feci:

  • Hai movimenti intestinali meno di tre volte a settimana.
  • Hai difficoltà a defecare e ci vuole troppo sforzo.
  • Le tue feci sono secche, grumose o dure.
  • Hai sempre la sensazione di un'evacuazione incompleta
  • A volte hai dolore quando vai in bagno.
  • Hai bisogno di aiuto per andare di corpo (massaggio, clisteri, supposte, ecc.)
  • Se questi sintomi durano più di tre mesi si parla di stitichezza cronica.

Come prevenire la stitichezza

  1. Sii fisicamente attivo
    La sedentarietà rallenta l'intestino, mentre l'attività fisica mobilita l'intestino e facilita il transito intestinale. Allenati almeno tre volte a settimana o cammina almeno 30 minuti al giorno.
  2. Cena 4 ore prima di andare a letto
    Per evitare la stitichezza, è consigliabile consumare una cena leggera circa 4 ore prima di andare a letto. Il motivo è che lo svuotamento dello stomaco viene ritardato durante la notte, il che rallenta il transito intestinale.
  3. Mangia i pasti sempre allo stesso orario
    Il corpo ha un orologio biologico. Abituando il tuo intestino a un programma specifico, eviterai la stitichezza. Mangiando i pasti alla stessa ora e masticando bene il cibo, sarà più facile avere movimenti intestinali regolari.
  4. Mantieni una buona idratazione
    Un buon transito intestinale va di pari passo con una buona idratazione, perché i liquidi lubrificano l'intestino, inumidiscono il cibo e ammorbidiscono le feci. Inizia la giornata con un grande bicchiere d'acqua!
  5. Non trattenerti dall'andare in bagno
    Se non vai in bagno quando il tuo corpo te lo dice, rallenti il ​​tuo corpo nell'eliminare l'acqua dalle feci. Questi poi diventano sempre più difficili da evacuare. Se vuoi andare in bagno, non trattenerti!
  6. Aggiungi prebiotici e probiotici alla tua dieta
    È stato dimostrato che esistono differenze nella composizione del microbiota intestinale tra le persone che soffrono di stitichezza e quelle che non la soffrono. L’aggiunta di prebiotici e probiotici alla dieta migliora il microbiota e può ridurre il tempo di transito intestinale aumentando la frequenza e la regolarità del movimento intestinale.

Da cosa può dipendere la stitichezza

La stitichezza ha molte cause diverse. Può essere primaria o secondaria. Primario significa che è causato da un disturbo della funzione intestinale e secondario significa che è causato da altre malattie. Alcune delle cause principali sono:

  • Mancanza di fibre nella dieta
  • Cattive abitudini alimentari come la ridotta assunzione di liquidi
  • Uso di farmaci che rallentano il transito intestinale
  • Cambiamenti nella dieta dovuti ad un viaggio
  • Gravidanza
  • Celiachia
  • Mancanza di mobilità del colon
  • Indebolimento della pressione della parete addominale
  • Sindrome dell'intestino irritabile
  • Uso eccessivo di lassativi
  • Lesioni al cervello o al midollo spinale
  • Disturbi che colpiscono gli ormoni
  • Condizioni che influenzano il metabolismo

In conclusione, prevenire la stitichezza è possibile attraverso scelte consapevoli e abitudini salutari. Una dieta equilibrata, ricca di fibre, insieme a un adeguato consumo di liquidi e regolare attività fisica, costituiscono un valido approccio preventivo. Mantenere l'intestino in salute non solo favorisce il comfort quotidiano, ma contribuisce anche a prevenire le potenziali complicazioni a lungo termine associate alla stitichezza.

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Immacolata Duni
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