Piano pandemico, l'irritazione di Fdi: "Sembra scritto dagli uomini di Speranza". Probabili modifiche

Irritazione da parte di Fratelli d'Italia per la bozza del piano pandemico che rischia di trasformarsi in un imbarazzante pasticcio, tra polemiche e accuse, tanto che non si starebbero valutando probabili modifiche. Ebbene sì, alla fine il nuovo piano pandemico 2024-2028 a cui sta lavorando il Governo e che, secondo lo sfogo ad AGI di un big di Fratelli d'Italia sembra scritto dagli uomini di Speranza finisce sotto la lente di ingrandimento del partito della premier e non si escludono eventuali cambi della bozza.

Bozza che con molta irritazione da parte del partito di maggioranza avrebbe troppi punti in comune che quelli stilati in piena emergenza dall'ex ministro della Salute Roberto Speranza.

Piani che furono duramente criticati da Fratelli d'Italia quando si trovava all'opposizione, come ha prontamente fatto notare il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte che all'epoca era presidente del Consiglio e che in una nota ha chiesto le scuse ufficiali della premier Meloni per tutte le volte che aveva accusato lui e il suo governo di deriva autoritaria.

Piano pandemico, Fdi: "Sembra scritto dagli uomini di Speranza"

Ma procediamo per gradi. Cosa è previsto nel piano pandemico 2024-2028 a cui sta lavorando in queste settimane il ministero della Salute?

La bozza che tante polemiche sta suscitando è stata preparata dagli uffici del dicastero della Salute e tra i punti cardini prevede: i vaccini considerati la misura più efficace di contrasto alla diffusione del virus, e prevede il possibile ricorso, in caso di necessità, a restrizioni delle libertà personali, distanziamento fisico, mascherine, isolamento e limitazione degli assembramenti. La bozza indica anche il ricorso ai dpcm quale strumento centrale di governo dell'emergenza sanitaria.

Insomma i punti in comune con le misure a cui siamo stati abituati nei lunghi mesi di pandemia sembrano tanti, da qui le polemiche.

Piano Pandemico, Giuseppe Conte chiede alla Meloni di scusarsi per le accuse di "deriva autoritaria"

Polemiche sono riesplose con più vigore nelle ultime ore, a seguito dell'attacco dell'ex presidente del consiglio Giuseppe Conte all'attuale premier.

In una nota il leader pentastellato ha chiesto alla Meloni di scusarsi per tutte volte che Fratelli d'Italia lo aveva accusato di deriva autoritaria. "Il tempo è galantuomo" ha poi concluso Conte.

Dalla Premier al momento non sono arrivate repliche, ma a quanto pare la cosa non è passata sotto traccia e da fonti parlamentari riportate dall'AGI sembrerebbe che Fratelli d'Italia abbia chiesto lumi all'esecutivo e al ministero della Sanità e che la risposta ottenuta sia che la bozza incriminata è destinata ad essere modificata prima di arrivare sul tavolo del Consiglio dei Ministri.

Irritazione sarebbe trapelata anche dai gruppi di Lega e Forza Italia per quello che sembra avere tutti gli ingredienti per trasformarsi in un grande pasticcio.