22 Jan, 2024 - 12:04

Carlotta Bertotti, il racconto di che fine ha fatto la modella e influencer in un podcast

Carlotta Bertotti, il racconto di che fine ha fatto la modella e influencer in un podcast

Carlotta Bertotti che fine ha fatto? Domanda lecita e attuale, visto che era qualche tempo che la modella e influencer torinese era un po' sparita dai radar dei media italiana. Domanda che in queste ore trova risposta nella nuova puntata del podcast "One More Time (OnePodcast)" di Luca Casadei, dove la giovane donna svela, una volta per tutte, cosa fosse significato vivere per anni nascosta sotto il trucco per rendere invisibili le sue angosce, causate dal Nevo di Ota, una voglia bluastra che le occupa parte del viso fin dall’età di otto anni. In un momento delicato e fragile come quello della crescita fisica e psicologica, poteva essere devastante affrontare un problema di quelle dimensioni e lei vuole spiegare come lo ha fatto, con successo. Ecco cosa è emerso.

Carlotta Bertotti che fine ha fatto, l'infanzia

Non è un segreto che buona parte delle difficoltà della giovane donna nascano dalla sua infanzia complicata, fatto di un difficile percorso di accettazione e della svolta durante il viaggio di maturità, dove ha preso l’importante decisione di mostrarsi per come era davvero, con l'idea di voler trasformare le sue fragilità in punti di forza e iniziare così la sua vita. Ecco con quali parole, in merito, sottolinea il suo rapporto contrastante con i genitori:

virgolette
"Vengo da una situazione familiare ormai comune. I miei hanno divorziato quando avevo 2 anni e sono cresciuta con mia nonna. Mia mamma è una donna fragile, anche lei ha avuto problemi di anoressia, ha avuto tanti aborti, tant’è che non poteva avere figli. Ho un forte senso di protezione nei suoi riguardi."

Sul rapporto col padre, la modella va giù ancora più dura:

virgolette
"Si tratta di una figura molto autoritaria, a livello umano non è un padre, non mi ha mai detto brava, forse non mi ha mai detto ti voglio bene. Mi sono sempre sentita in difetto. Non ci parliamo da tanto tempo. Mi sono fatta una promessa, non ci sarà giorno in cui mio papà non mi vedrà e non sentirà parlare di me, anche perché a me è sempre sembrato come se ogni tanto si dimenticasse di avere una figlia e allora glielo ricordo io."

Il Nevo di Ota

Quello che ha segnato del tutto l’infanzia sul viso di Carlotta Bertotti è la comparsa sul viso di una macchia, oggi nota come il Nevo di Ota, che le ha, comprensibilmente, stravolto l'esistenza e che lei racconta così:

virgolette
"La macchia sul viso è arrivata all’età di 8 anni, fin da subito ho dovuto far fronte agli sguardi e alle domande scomode. Non mi sono mai permessa di prendermi la libertà di giocare con gli altri bambini. Ero sempre sul chi va là e avevo sempre questo atteggiamento nei confronti degli altri, come se mi stessero prendendo in giro e mi dicevo devi stare in silenzio, devi stare al tuo posto. All’inizio i dottori pensavano fosse un trauma da parto. Poi c’è stato un episodio in cui mi sono venute due lentiggini blu, sul mento e sulla fronte, non andavano via, pensavo fosse penna. Man mano è venuta come un’ombra leggerissima…il dermatologo non sapeva cosa fosse perché è una condizione molto rara, presente in una percentuale minima, tipo dello 0,02% in Italia."

Carlotta Bertotti che fine ha fatto, il presente

Se ultimamente la ragazza è uscita allo scoperto con un monologo a Le Iene, che spesso affronta come palinsesto temi legati alla malattia come dimostra anche l'intervento dell'attore Marco Bocci, le sue apparizioni sul web sono ondivaghe e dipende dalla comprensibile paura di mostrarsi, che l’ha costretta a cercare di nascondere quella voglia per tanti anni arrivando a sostenere anche due ore di trucco al giorno. Ora è arrivata l'accettazione e la voglia di usare i social per raccontare la sua esperienza ed aiutare chi sta vivendo gli stessi problemi. Il suo ruolo può e deve essere importante per i giovai. La visibilità che ne genera ha connotazione positiva e merita di essere riverberata.

Ecco l'estratto del monologo della modella e influencer Carlotta Bertotti all'interno del programma Mediaset "Le Iene" in cui racconta la difficile convivenza con il Nevo di Ota:

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Luca Bussoletti
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