Silvia Melis si candida alle elezioni regionali in Sardegna. Si candida in Ogliastra a sostegno del candidato del centrodestra Paolo Truzzu. L’imprenditrice e consulente del lavoro è nella lista Fratelli d'Italia per l'Ogliastra.
Silvia Melis, figlia di un facoltoso ingegnere di Tortolì aveva 27 anni ed era madre di un bambino di 4 anni quando fu vittima di un sequestro a scopo estorsivo nel 1997. Era il 19 febbraio quando i suoi rapitori fermarono la macchina su cui viaggiava insieme al figlio e la portarono via legata, bendata e imbavagliata. Per 9 mesi rimase nelle mani dei rapitori. Per nove mesi l’Italia intera rimase con il fiato sospeso in attesa di notizie sulla sua sorte. La sua lunga prigionia terminò l’11 novembre dello stesso anno, quando Silvia riuscì a liberarsi e fuggire. Fu ritrovata nei pressi di Nuoro da due agenti in borghese.
Oggi Silvia Melis ha 53 anni ed è un’imprenditrice e consulente del lavoro, con una laurea in Scienze Giuridiche. Non ha mai voluto lasciare la sua terra e la sua città Tortolì, dove svolge ancora la professione di consulente del lavoro, e il 25 febbraio sarà tra i candidati che aspirano ad un posto nel consiglio regionale della Sardegna. Una nuova avventura in politica nella lista Fratelli d'Italia per l'Ogliastra a sostegno del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. La Melis si candida nella circoscrizione di Ogliastra che fu teatro del suo sequestro.