Chi non conosce il delizioso radicchio rosso trevigiano, dal gusto leggermente amarognolo e conosciuto anche con il nome di Spadone? Protagonista della tradizione enogastronomica veneta, ma non solo, questo ortaggio è particolarmente versatile in cucina e si presta a tantissime preparazioni. Anche se quella più conosciuta e amata è forse il risotto, guai non provare le altre numerose ricette con il radicchio trevigiano!
In Veneto ne vanno ghiotti: stiamo parlando del radicio frito, il radicchio fritto in pastella. Provatelo, ve ne innamorerete. Vi servono:
Tagliate i cespi di radicchio in più parti e poi preparate la pastella. Versate in una terrina la farina, il sale, il lievito e un cucchiaio d’olio di semi di girasole, quindi mescolate bene modo da ottenere una crema liscia e senza grumi. Senza smettere di mescolare aggiungete gradatamente anche l’acqua frizzante ben fredda.
Riscaldate l’olio per friggere. Prendete uno per uno i pezzi di radicchio, immergeteli nella pastella, sgocciolateli leggermente e poi friggeteli nell’olio. Salate e buon appetito!
Se vi piacciono i rustici e le torte salate, questa è una delle ricette con il radicchio trevigiano che non dovete assolutamente perdervi: lo strudel salato. Facilissimo da fare, è perfetto come antipasto o come piatto unico, anche da portare in ufficio. Per farlo vi servono:
Fate rosolare il radicchio tagliato grossolanamente in un giro di olio evo, quindi salate, mettete il coperchio e cuocete a fiamma moderata per circa 10 minuti. Trasferite poi in una ciotola e lasciate raffreddare.
Srotolate su una teglia il rotolo di pasta sfoglia con la sua carta forno e lungo la parte centrale distribuite il pangrattato, il radicchio ormai freddo e il formaggio tagliato a dadini. Su uno dei lati lunghi della pasta sfoglia ritagliate delle frange e spennellate poi tutta la sfoglia con il tuorlo d’uovo leggermente sbattiuto con il latte. Richiudete il lembo di pasta sfoglia senza frange verso la parte centrale farcita e accavallateci sopra le frange dell’altro lato, in modo da creare un motivo decorativo.
Spennellate tutta la superficie dello strudel con il composto di uovo e latte e cospargete con semi di papavero. Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per circa mezz'ora.
Tra le ricette con il radicchio trevigiano non può mancare un classico contorno: il radicchio al forno. Facile e veloce da realizzare, si accompagna benissimo a qualsiasi portata. Gli ingredienti sono:
Mondate il radicchio, lavatelo e asciugatelo, quindi tagliatelo in quarti nel senso della lunghezza. Disponeteli in una teglia rivestita di carta forno, senza sovrapporli, poi condite con olio extravergine di oliva, sale e pepe. Cuocete nel forno statico preriscaldato a 180° per circa 15 minuti, girandoli più volte.
L’ultima delle ricette con il radicchio trevigiano che vi suggeriamo è una pasta al forno davvero golosa e super cremosa. Per nulla complicata da realizzare, si prepara con:
Fate rosolare per 10 minuti in un giro d’olio la cipolla tritata assieme il radicchio tagliato a tocchetti e, nel mentre, lessate la pasta per metà del tempo di cottura indicato sulla confezione: dovrà essere molto al dente. Quando sarà pronta, scolatela e versatela in una pirofila. Aggiungete anche il radicchio saltato e la besciamella, quindi mescolate bene. Unite anche la mozzarella a tocchettini e una generosa spolverizzata di formaggio grattugiato. Fate cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per 20 minuti e poi servite ben calda.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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