Il cerotto anticoncezionale rappresenta una modalità innovativa e comoda per non rischiare una gravidanza indesiderata.
Questo sottile adesivo, applicato sulla pelle, rilascia gradualmente ormoni che impediscono l'ovulazione e alterano la consistenza della mucosa cervicale, ostacolando la risalita degli spermatozoi.
La sua efficacia dipende da un utilizzo corretto e costante. Tuttavia, come con qualsiasi metodo contraccettivo, è importante comprendere i rischi associati e discuterne con il proprio ginecologo.
Il cerotto anticoncezionale rappresenta un'alternativa meno restrittiva alla pillola, altrettanto efficace (o anche di più) se usato correttamente.
Apprezzato da molte donne da quando è stato messo in vendita nel 2004, il cerotto si è affermato sul mercato dei contraccettivi grazie ai suoi numerosi vantaggi.
Il cerotto anticoncezionale è pratico e facile da usare, soprattutto per le donne che tendono a dimenticare di prendere le pillole. Questo cerotto, meno di 5 cm, ovale o quadrato, si attacca direttamente alla pelle e viene cambiato ogni settimana.
Contiene progestinico ed estrogeno sintetico (un ormone presente anche nell'anello vaginale o nella pillola).
Gli ormoni vengono assorbiti attraverso la pelle. Ogni settimana viene applicato un nuovo cerotto.
Il cerotto si applica direttamente sulla pelle il primo giorno del ciclo, poi si applica ogni settimana per tre settimane consecutive. La quarta settimana si sta senza cerotto, e si attende il ciclo. Il cerotto deve essere applicato sulla pelle pulita e asciutta.
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A differenza delle pillole, il cerotto funziona su base settimanale, quindi le possibilità di dimenticarlo sono minime. Se si dimentica il giorno in cui è necessario cambiare il cerotto, la donna rimane protetta comunque per 48 ore. Se utilizzato perfettamente, l'efficacia del cerotto sale al 99,7%.
A differenza della pillola, gli ormoni contenuti nel cerotto non passano attraverso il tratto digestivo, quindi non bisogna preoccuparsi di vomito o diarrea grave.
Qualsiasi donna sotto i 45 anni per la quale la pillola non è controindicata può utilizzare un cerotto contraccettivo, in modo permanente o temporaneo. Il cerotto necessita di prescrizione medica.
Questo metodo non è consigliato alle donne di peso superiore a 90 kg, poiché la quantità di ormoni necessaria sarebbe insufficiente per proteggersi adeguatamente e vi sarebbe quindi il rischio di una gravidanza indesiderata.
Il cerotto può essere applicato in qualsiasi parte del corpo, ad eccezione del torace che è un'area troppo sensibile per ricevere direttamente un forte carico ormonale.
Glutei, braccia, schiena, pancia, spalla. La posizione del cerotto non ne influenza l'efficacia.
Se il cerotto si stacca, devi provare a riattaccarlo nello stesso punto. Se ciò non fosse possibile, se ne dovrà utilizzare un altro e collocarlo in un altro luogo.
Questa situazione non presenta alcun rischio se il cerotto si è staccato da meno di 24 ore. Se il cerotto si stacca per un periodo superiore alle 24 ore, è indispensabile metterne uno nuovo.
Potrebbe comparire un'eruzione cutanea nella sede del cerotto: è necessario posizionarlo in un punto diverso ogni settimana. Gli altri effetti collaterali sono simili a quelli della pillola: tensione mammaria, nausea, mal di testa, ecc.
I fattori di rischio vascolare, compresi i fattori trombo-venosi, sono identici a quelli della pillola. Si consiglia di interrompere l'uso del cerotto non appena compaiono sintomi anomali (dolore al polpaccio, dolore al torace, difficoltà respiratoria, emicrania, ecc.).
Come ogni contraccettivo ormonale, il cerotto può causare effetti collaterali come mancanza di lubrificazione, nausea, gonfiore doloroso del seno, emicrania, piccoli sanguinamenti.
Il cerotto non deve essere utilizzato se:
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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