Bonus casa ed ecobonus, è attivo il nuovo sito Enea attraverso il quale effettuare le comunicazioni richieste nel 2024. In particolare, alla nuova piattaforma andranno trasmesse le pratiche inerenti gli interventi di efficientamento energetico e di riqualificazione che abbiano una data di termine dei cantieri nel 2024.
I chiarimenti sul nuovo portale sono avvenuti a cura della stessa Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), con comunicazione dell'indirizzo internet al quale poter accedere alla nuova piattaforma.
Il nuovo portale si presenta con un frontespizio intuitivo, con una parte dedicata agli ecobonus (interventi di miglioramento dell'efficienza energetica secondo quanto prevede la legge 296 del 2006) e un’altra ai bonus casa (interventi che comportano risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, ai sensi di quanto prevede l’articolo 16 bis del decreto del Presidente della Repubblica numero 917 del 1986).
È già attivo il nuovo sito Enea relativo ai bonus casa e agli ecobonus per le comunicazioni da inviare nel 2024 relative a interventi che abbiano avuto conclusione nel 2024. In particolare, come spiega Enea, la piattaforma è stata aggiornata per consentire la trasmissione telematica dei dati degli interventi di efficienza energetica con data di fine dei lavori a partire dal 1° gennaio 2024 che accedono alle detrazioni fiscali. Il nuovo portale è raggiungibile a questo indirizzo.
Gli adempimenti, pertanto, interessano i committenti di lavori effettuati in ecobonus e in bonus ristrutturazioni del 50 per cento. Nel dettaglio, per i lavori effettuati con l’ecobonus, i committenti hanno 90 giorni di tempo a disposizione per effettuare la comunicazione all’Enea dal giorno di fine dei cantieri. Nella comunicazione, i committenti devono trasmettere anche l’Allegato A al decreto ministeriale del 19 febbraio 2007 di prestazione energetica, e la scheda informativa sui lavori portati a termine secondo quanto prevedono gli allegati E ed F.
Sugli ecobonus, inoltre, la nuova piattaforma Enea contiene varie sezioni, ovvero:
Gli obblighi di comunicazione - al fine di aggiornare le informazioni relative ai lavori edilizi effettuati - includono ora anche il dovere di trasmissione per chi utilizzi il bonus casa (o ristrutturazioni), con percentuale di agevolazione fino al 31 dicembre 2024 del 50% con detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi (nel 2025 del 36 per cento).
Tuttavia, per la trasmissione delle informazioni è necessario prestare attenzione in quanto i dati da trasmettere non riguardano la generalità dei lavori, ma solo quelli afferenti il risparmio energetico e l’uso di fonti rinnovabili.
Anche per il bonus ristrutturazioni, la scadenza per la trasmissione delle informazioni è fissata in 90 giorni dalla data di chiusura dei cantieri. Secondo quanto prevede la risoluzione numero 46/E del 18 aprile 2019, limitatamente al bonus casa, la mancata trasmissione delle informazioni relative al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili, non comporta la perdita delle agevolazioni fiscali. Ecco qual è la prima scadenza utile per presentare la comunicazione all'Enea.
La deroga, tuttavia, non vale per l’ecobonus. Infatti, la mancata trasmissione delle informazioni dovute (o anche il tardivo invio), comporta la perdita dell’agevolazione. Tale perdita è sanabile solo con il sistema della remissione in bonis, la cui ultima scadenza (anche per la trasmissione dell’Allegato B nel caso dei lavori di riduzione del rischio sismico) era fissata al 30 novembre 2023.
Per il bonus ristrutturazioni, la piattaforma contiene approfondimenti, quali: