Il Fondo Est è un fondo di assistenza sanitaria integrativa che è stato istituito in favore di alcune particolari categorie di lavoratori e nel testo spiegheremo come aderirvi nel 2024.
Sostanzialmente, fornisce assistenza sanitaria integrativa ai suoi membri. L’adesione al fondo è riservata solo a determinate categorie di lavoratori dipendenti.
Vediamo subito come funziona, di cosa si tratta in modo particolare e come fare per aderirvi.
Il Fondo Est è un fondo istituito in favore dei dipendenti del comparto Terziario, Farmacie municipalizzate, Turismo, Ortofrutticoli e agrumari, Impianti sportivi, Autoscuole. In particolar modo, è stato istituito in favore dei lavoratori con contratto a tempo indeterminato e degli apprendisti delle aziende che operano nei suddetti settori.
A partire dal 2013, tutti i datori di lavoro sono obbligati all’iscrizione dei propri dipendenti al fondo, appartenenti ai settori sopra indicati. Rimangono esclusi dall’obbligo di iscrizione i dirigenti e i quadri d’azienda.
Tramite il fondo, si può integrare l’assistenza del Servizio Sanitario Nazionale e il lavoratore può chiedere visite specialistiche, incluse le prestazioni odontoiatriche e le visite diagnostiche, senza dover spendere cifre troppo alte.
Come abbiamo appena anticipato, una delle funzioni del Fondo Est è quella di rimborsare alcune spese sanitarie sostenute dal lavoratore dipendente. Come avviene il rimborso? Il fondo rimborsa il lavoratore grazie al versamento di una quota mensile oppure annuale da parte degli stessi lavoratori iscritti.
Il lavoratore che intende chiedere il rimborso deve inviare una copia delle fatture attestanti l’avvenuta prestazione sanitaria.
Quali sono le cure mediche coperte?
La quota da versare è composta da un contributo ordinario che può essere mensile oppure annuale e da una quota di iscrizione.
Se il pagamento avviene su base mensile, allora il versamento sarà posticipato; al contrario, se avviene annualmente, il versamento della quota sarà anticipato.
L’adesione al Fondo Est è obbligatoria per tutti i lavoratori e le aziende che rientrano nei contratti collettivi dei settori indicati prima.
L’iscrizione si effettua online. L’azienda deve procedere all’iscrizione al sito ufficiale del fondo, per garantire l’accesso ai suoi dipendenti alle prestazioni previste.
È l’azienda che deve iscrivere il lavoratore, in quanto quest’ultimo non può farlo in prima persona.
Inoltre, bisogna considerare che i lavoratori non possono accedere a qualsiasi struttura che eroga un servizio sanitario o altre prestazioni. È indispensabile che i lavoratori che scelgono di accedere alle prestazioni si rechino presso le strutture pubbliche e private convenzionate.
Infine, occupiamoci del costo. Quanto costa l’adesione al Fondo Est? Le quote da versare variano in base alla tipologia di CCNL.
In linea generale, il versamento prevede una quota ordinaria, versata mensilmente o annualmente, e una quota di iscrizione, in base alla tipologia di contratto in essere con i dipendenti.
I contributi vengono versati per la maggior parte della somma dall’azienda e una parte di essa dal lavoratore dipendente. Il versamento dei contributi per l’iscrizione al fondo risulta obbligatorio per tutti i contratti collettivi nazionali che rientrano nell’elenco in precedenza.
Come si versano i contributi? È possibile utilizzare il Modello F24, inserendo tutte le informazioni relative al fondo.
Attualmente, le modalità sono le seguenti: