Gli italiani hanno una vera e propria predilezione per la carne di vitello. Sarà perché negli anni del boom economico il vitello, carne pregiata e deliziosa, era diventata una sorta di status symbol: il suo consumo poteva contraddistinguerti da chi consumava pollo o maiale. Oggi il suo valore simbolico si è ridimensionato ma è sempre un ingrediente di grande qualità.
Le ricette light con i bocconcini di vitello sono tantissime e tra queste troviamo, ad esempio, uno spezzatino leggero che si può apprezzare per la sua delicatezza, ma anche per la persistenza dei sapori.
Tra le ricette light con i bocconcini di vitello un posto d'onore a tavola lo ha uno spezzatino leggero e saporito. Rispetto al manzo, all’agnello o, ancora, al gulash, lo spezzatino di vitello è un piatto saporito ma digeribile, che preserva però tutte le qualità di una ricetta casereccia e deliziosa. Partiamo con l’elenco degli ingredienti e poi illustriamo i vari passaggi per capire come realizzare questo piatto classico della tradizione.
Vista la semplicità di preparazione di questa ricetta possiamo già progettare anche il contorno che potrebbero essere dei piselli, oppure degli spinaci al burro.
Scontata la raccomandazione: acquistate solo materia prima di alta qualità, possibilmente proveniente da filiere controllate e italiane. Detto questo la ricetta light dei bocconcini di vitello è semplice da preparare e non richiede tanti ingredienti o passaggi. Importante fare attenzione a trattare la materia prima con cura e per il resto sapori e qualità faranno il resto.
Quindi, ecco la lista:
Per realizzare questa ricetta light con i bocconcini di vitello il primo passaggio da affrontare è quello della preparazione di un perfetto soffritto all’italiana. Non ci si stancherà mai di dire che questo non è un passaggio banale: trattare bene in particolare la cipolla è come posare la prima pietra di un grande edificio. Se la pietra è storta il resto della casa non potrà stare dritto. Quindi dopo aver affettato finemente la cipolla, mondato sedano e carota e tritati, mettiamo il tutto in una casseruola. Accendiamo il fuoco e facciamo appassire il tutto su di una fiamma dolce. Come ripete sempre Allan Bay, non più della fiamma di una candela. Il grasso da utilizzare per il soffritto è un buon olio EVO, non troppo saporito, ma di sostanza.
Intanto in un’altra casseruola versate un cucchiaio di olio EVO e una noce di burro. Apriamo una parentesi: molti cuochi raccomandano di non mettere assieme due grassi diversi. Quindi per questo passaggio, se volete, utilizzate solo il burro per un sapore più intenso, oppure solo l’olio. Una volta che il grasso (olio o burro) si sarà scaldato unite la carne e fatela rosolare a fiamma vivace mescolando spesso con una forchetta o un mestolo di legno.
Per i nostri bocconcini di vitello la ricetta light prevede ora di unire il soffritto alla carne ben rosolata: lasciate andare per qualche minuto continuando a mescolare. Poi regolate di sale e pepe, e unite a pioggia della farina. Mescolate affinché non si formino grumi.
Una volta che la farina si sarà assorbita del tutto potete sfumare con il vino bianco e lasciare che la parte alcolica evapori. E’ giunto il tempo di coprire il tegame: aggiungete a filo il brodo di carne e aggiungete anche due rametti di rosmarino.
La ricetta dei bocconcini di vitello prevede anche l’aggiunta due cucchiai di concentrato di pomodoro. Dopo aver mescolato coprite il tegame e lasciate cuocere per 1 ora mescolando di tanto in tanto. Dopo un’ora aggiungete le patate già sbucciate e tagliate a cubetti. Coprite di nuovo e fate cuocere altri 30 minuti.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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