Il caso delle dimissioni di Vittorio Sgarbi (annunciate, ma ancora da presentare) arriva fino in Giappone. Nel senso che, a margine della sua visita nel Paese del Sol Levante, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, interviene sull'argomento, dicendo di trovare "corretta, dopo il pronunciamento dell'Antitrust", la scelta del sottosegretario alla Cultura e che lo attende per finalizzarla.
Dunque la risposta di Sgarbi, mettendo tra l'altro i puntini sulle "i" e ricordando il ricorso al Tar dopo la sentenza dell'Antitrust.