Chi è Margherita Agnelli? Si tratta della figlia di Gianni Agnelli ed ex moglie di Alain Elkann.
Il nome della donna, classe 1955, in queste ore è rimbalzato su tutte le testate giornalistiche a causa di un nuovo capitolo nella contesa legale collegata a questioni relative all’eredità del genitore.
Dopo un esposto della stessa Margherita infatti, la procura di Torino avrebbe attivato degli accertamenti su eventuali ipotesi di violazioni fiscali. Il tutto legato al trattamento fiscale del pagamento del vitalizio che Margherita versava alla madre, Marella, in virtù di accordi presi nel 2004.
Dal matrimonio con lo scrittore e giornalista statunitense Alain Elkann sono nati tre figli John, Ginevra e Lapo.
Il primogenito è John Elkann, di cui, della sua vita privata si sa veramente poco, si conoscono solo gli incarichi lavorativi che l'imprenditore ricopre.
Elkann infatti presiede la casa automobilistica Stellantis ed è amministratore delegato di Exor, una holding controllata dalla famiglia Agnelli, che detiene anche una partecipazione di controllo in Ferrari, Gruppo Iveco e Juventus FC.
Dopo tre anni dalla nascita di John viene al mondo Ginevra, classe 1979, che oggi è una produttrice cinematografica e regista italiana.
Il più piccolo dei figli avuti con Elkann è Lapo, il cui nome è molto noto al pubblico e di cui, in questi anni si è saputo molto. Lapo oggi è un imprenditore e socialite italiano. Ricopre il ruolo di presidente, fondatore e maggior azionista di Italia Independent Group. Oltre ad essere a capo e fondatore di Garage Italia Customs, Independent Ideas.
Poco invece si conosce degli altri cinque figli di Margherita Agnelli nati dal secondo matrimonio della donna dopo la fine del precedente.
Dopo la fine del primo matrimonio, Margherita ha poi sposato il conte francese Serge de Palhen da cui ha avuto altri cinque figli, ovvero Maria, Pietro, Anne, Sofia e Tatiana.
Maria de Palhen è nata a Rio de Janeiro ed è cresciuta insieme a John, Lapo e Ginevra. Oggi, la donna ha a sua volta 3 figli, Anastasia e Sergej nati dall'unione con Georg Maevskj e il più piccolo, Roman con cui vive in Georgia.
Al momento la donna è l’unica fuori dalla disputa contro gli Elkann, poichè in cattivi rapporti con la madre a causa di una questione relativa alla custodia dei suoi primi due figli.
La disputa nasce quando Maria sposa, a Mosca, Georgy Maevskiy. I genitori però sono contrari alla loro unione così Maria, già incinta, decide di tornare a vivere in Svizzera e una volta partorito Maria, il marito e la piccola Anastasja Marella tornano in Russia. Poco dopo nasce anche il secondo genito e allo stesso tempo finisce il loro matrimonio.
Con il divorzio, Margherita e Serge chiedono di poter passare le feste natalizie con i nipoti in Svizzera dopo la concessione però Maria non riesce più a vedere i figli fino al 2013 dopo l'ottenimento ufficiale del divorzio.
Sempre nel 2013, i due mandano a processo la figlia, chiedendo una procedura di limitazione dell’autorità genitoriale. I giudici in seguito alla richiesta affidarono la custodia dei piccoli ai nonni.
Il 5 ottobre 2016, da una nuova relazione, nasce Roman e ancora oggi è in lotta per riuscire a riavere la custodia dei figli.
Quasi nulla invece si sa di Pietro de Pahlen, nato nel 1986, 37 anni. Titolare di alcune imprese di costruzioni in Russia è l'unico maschio tra i cinque figli delle seconde nozze di Margherita. Sulla sua vita privata si sa che ha una figlia, Theodora, nata dalla relazione con la compagna Cristina Sukachvili.
Anna e Sofia invece sono gemelle e hanno 35 anni. Anna è una ballerina, insegnante di Yoga e di danza creativa.
La sua carriera è iniziato dopo essersi formata come tersicorea contemporanea al Trinity Laban e dopo aver studiato Danza Movimento Terapia all’Università di Roehampton.
Sofia invece si dedica molto ai social e sul suo profilo Instagram dove conta più di 1.600 follower condivide foto di famiglia.
Infine Tatiana è la minore dei cinque fratelli e oggi ha 33 anni. Lavora nel mondo dell'arte e su Instagram ha più di 4mila follower.
La disputa per l'eredità che vede coinvolta anche Margherita Agnelli risale al 2003 quando morì l'Avvocato.
L'anno seguente infatti la figlia Margherita firmò un accordo in cui dichiarava di rinunciare alla sua parte di eredità in cambio di 1,2 miliardi di euro. Il problema nacque però quando scoprì l’esistenza di conti esteri intestati dal padre a società offshore. Ricchezze di cui, di fatto, non aveva mai saputo nulla.
Qualche anno dopo la vedova di Gianni, Marella Agnelli Caracciolo, nominò come propri unici eredi i nipoti John, Lapo e Ginevra e ora Margherita proprio la validità di quei testamenti.