I gamberoni sono sempre una valida soluzione per un pasto veloce, ma ricco di gusto. Estremamente versatili in cucina, si cuociono in pochissimo tempo e si prestano a tantissime ricette: antipasti, primi piatti, secondi e anche piatti unici. Vediamo quindi innanzitutto come si puliscono i gamberoni e poi come cucinarli in modo semplice, ma goloso.
Prima di cucinarli, è importante trattare questi crostacei in modo corretto, eliminando soprattutto la parte nera dell’intestino, caratterizzata da un sapore amaro che rovinerebbe ogni piatto. Scopriamo, passaggio dopo passaggio, come si puliscono i gamberoni.
Per prima cosa lavateli delicatamente sotto acqua corrente fresca, facendo attenzione a non rovinarli, quindi trasferiteli su un tagliere pulito. Staccate la testa con un movimento deciso e poi iniziate a staccare le zampette, fino ad arrivare alle ultime vicino alla coda. La coda può essere tolta, ma anche lasciata, nel caso desideriate un effetto decorativo nel piatto. Proseguite infine eliminando tutto il carapace che riveste il corpo del gambero.
A questo punto dovete togliere l’intestino, ovvero quel filamento nero che corre nel corpo del gambero. Con un coltello affilato fate un’incisione superficiale sul dorso del gambero e poi, aiutandovi con uno stuzzicadenti, sfilate delicatamente l’intestino. I gamberi sono puliti: risciacquateli velocemente usando un colino in modo da eliminare eventuali residui.
Dopo aver visto come si puliscono i gamberoni, è il momento di cucinarli in qualche modo veloce e goloso. Provateli quindi in guazzetto, ovvero un sughetto con il quale sarà impossibile resistere alla scarpetta. Ecco gli ingredienti:
Pulite i gamberoni come abbiamo visto sopra e lasciate loro la coda. Estraete i semini dal peperoncino, tagliatelo a striscioline e poi mettetelo a rosolare in un giro di olio evo con uno spicchio di aglio intero sbucciato. Aggiungete poi i gamberoni, uno a fianco all’altro senza sovrapporli e rosolateli da entrambi i lati per 1 minuto. Sfumate con il brandy e inclinate la padella in modo che il liquore prenda fuoco: lasciate fiammeggiare fino a che non si spegnerà da solo.
Mettete in padella anche i pomodorini pelati e l’acqua. Salate, pepate, mettete il coperchio e proseguite la cottura per 5 minuti. Togliete lo spicchio d’aglio, poi schiacciate con una forchetta una parte dei pomodorini e continuate a cuocere i gamberoni ancora per circa 10 minuti. Completate con il prezzemolo tritato prima di servirli.
Se vi piacciono le ricette tahilandesi, come ad esempio il pad thai, dopo aver visto come pulire i gamberoni, ecco un piatto che vi conquisterà. Si tratta di una zuppa agrodolce leggermente piccante, chiamata Thai red curry soup. Gli ingredienti sono:
Dopo aver pulito i gamberi scottateli leggermente in una padella antiaderente e poi metteteli da parte, con il coperchio. Versate nel wok il latte di cocco, il brodo vegetale, un cucchiaio di brodo di pesce granulare, lo zucchero di canna e i cipollotti affettati finemente. Aggiungete anche il curry e un po' di zenzero e scorza di lime grattugiati, quindi fate cuocere a fiamma bassa, ricordandovi di mescolare di tanto in tanto.
Non appena il brodo sfiora il bollore, aggiungete il peperone tagliato a listarelle e qualche germoglio di soia. Quando arriva ad ebollizione, versate gli spaghetti di soia e cuoceteli a fiamma media per il tempo indicato sulla confezione. Qualche minuto prima del termine della cottura, aggiungete i gamberi e la salsa di soia. Fate riposare qualche istante e aggiungete a piacere qualche foglia di spinacino.