L'Agenzia delle Entrate ha introdotto il nuovo modello 770/2024, un documento fondamentale per la comunicazione delle ritenute fiscali e altri versamenti effettuati dai sostituti d'imposta per l'anno fiscale 2023. Questo modello, insieme alle sue dettagliate istruzioni per la compilazione, rappresenta uno strumento chiave per garantire trasparenza e conformità fiscale nelle operazioni di natura finanziaria e nei rapporti di lavoro.
Il Modello 770/2024 rappresenta infatti uno strumento fondamentale nell'ambito della dichiarazione fiscale dei contribuenti italiani, introdotto per facilitare la comunicazione dei dati relativi alle ritenute operate nell'anno fiscale 2023, così come i versamenti effettuati. Il nuovo modello, approvato dall'Agenzia delle Entrate, include le istruzioni per la sua compilazione ed è destinato a una vasta gamma di operazioni finanziarie e fiscali, inclusi i dividendi, i proventi da partecipazione e i redditi di capitale.
Il modello 770/2024 si distingue per la sua struttura complessa, progettata per accogliere una vasta gamma di informazioni finanziarie. È costituito da un frontespizio e numerosi quadri specifici, tra cui SF, SG, SH, SI, SK, SL, SM, SO, SP, SQ, SS, DI, ST, SV, SX, e SY.
Questi quadri sono progettati per raccogliere dettagli sulle ritenute effettuate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, nonché informazioni su compensazioni, crediti d'imposta utilizzati, e somme liquidate per pignoramenti.
La loro presenza nel modello assicura una raccolta dati completa, facilitando l'analisi e l'elaborazione delle informazioni fiscali da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Il modello 770/2024 è facilmente accessibile in formato elettronico sul sito ufficiale dell'Agenzia delle Entrate, garantendo così la massima disponibilità per tutti i contribuenti e i professionisti del settore. La stampa del modello può avvenire seguendo specifiche tecniche che ne assicurano la leggibilità nel tempo, includendo la possibilità di stampa monocromatica in nero.
Molto importante è l'autorizzazione all'uso del modello anche da altri siti, purché rispettino le caratteristiche tecniche stabilite, ampliando ulteriormente la sua accessibilità.
La trasmissione telematica delle dichiarazioni, che ricordiamo essere obbligatoria per diversi soggetti tra cui sostituti d'imposta e intermediari, deve seguire specifiche tecniche che verranno dettagliate in provvedimenti successivi, assicurando così l'efficienza e la sicurezza nel processo di invio delle informazioni all'Agenzia delle Entrate.
La presentazione del modello deve avvenire in maniera telematica, con gli importi espressi in euro e arrotondati alla seconda cifra decimale. Sostituti d’imposta, intermediari e altri soggetti coinvolti in operazioni fiscalmente rilevanti sono tenuti alla presentazione entro specifiche scadenze, generalmente entro il 31 ottobre dell'anno successivo a quello di riferimento fiscale.
Il trattamento dei dati personali raccolti attraverso il modello 770 segue rigorosamente le normative vigenti in materia di protezione dei dati, come il GDPR e il Codice in materia di protezione dei dati personali. L'Agenzia delle Entrate, insieme ai suoi partner tecnologici, assicura la massima riservatezza e sicurezza delle informazioni trattate, assicurando che ogni fase del processo sia conforme alle normative sulla protezione dei dati personali, rispettando i principi di limitazione della conservazione e integrità dei dati, con l'obiettivo di prevenire accessi non autorizzati o trattamenti illeciti delle informazioni fornite.
L’approvazione del nuovo Modello 770 2024 è stata ufficializzata dall’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento Prot. N. 61647/2024 del 26 febbraio 2024.
La direzione verso cui si volge è sempre quella verso la semplificazione delle procedure fiscali e l'ottimizzazione della raccolta e gestione delle informazioni fiscali. La chiarezza nelle modalità di presentazione, la facilità di accesso al modello e le garanzie in termini di sicurezza e trattamento dei dati sono aspetti fondamentali che sottolineano l'importanza di questo provvedimento nel contesto della dichiarazione dei sostituti d'imposta.