Quali sono i benefici e perché scrivere a mano fa bene al cervello? La scienza risponde: approfondiamo maggiormente il discorso?
Nell'epoca digitale in cui viviamo, con l'avvento dei dispositivi elettronici onnipresenti, la pratica della scrittura a mano può sembrare un'abitudine antiquata e in via di estinzione. La ricerca scientifica ha dimostrato che questo antico mezzo di espressione ha un impatto significativo sul cervello umano, portando una serie di benefici che vanno ben oltre la semplice trascrizione di parole su carta. E quindi perché scrivere a mano fa bene soprattutto al cervello?
Uno dei benefici più evidenti della scrittura a mano è il suo impatto positivo sulla memoria. Numerosi studi hanno dimostrato che scrivere a mano stimola l'attività cerebrale nei circuiti neurali associati alla formazione dei ricordi. Questo processo coinvolge una maggiore partecipazione cognitiva rispetto alla digitazione su una tastiera, il che porta a una memorizzazione più efficace delle informazioni. Quando scriviamo a mano, il nostro cervello elabora in modo più completo il contenuto, facilitando il suo ricordo a lungo termine.
La scrittura a mano richiede una serie complessa di movimenti delle dita e delle mani, contribuendo allo sviluppo e al mantenimento delle abilità motorie fini. Questo è particolarmente importante nei bambini in età scolare, poiché la pratica della scrittura a mano può favorire lo sviluppo delle capacità di coordinazione e controllo motorio necessarie per altre attività, come il disegno e la manipolazione di oggetti.
È un esercizio che richiede un maggiore coinvolgimento mentale rispetto alla digitazione su una tastiera. Questo perché il processo di scrittura richiede un maggiore controllo motorio e una maggiore attenzione alla forma delle lettere e alla struttura delle parole. Di conseguenza, la pratica può migliorare la concentrazione e la capacità di focalizzarsi su compiti specifici.
Incoraggia una forma più libera e fluida di espressione, stimolando la creatività e l'immaginazione. Molti scrittori, artisti e poeti preferiscono scrivere a mano per questo motivo, trovando che il processo fisico di scrivere su carta sia un catalizzatore per idee originali e pensieri profondi.
Scrivere a mano può avere un effetto calmante sulla mente e sul corpo, riducendo i livelli di stress e ansia. Il ritmo regolare della scrittura e il movimento delle dita possono agire come una forma di meditazione, aiutando a svuotare la mente e a liberarsi dalle preoccupazioni quotidiane.
Per migliorare la scrittura a mano e abituarsi nuovamente, considerando che non viene fatto quasi mai oggigiorno, ci sono degli esercizi utilissimi:
Un'indagine condotta dall'Università Norvegese di Scienza e Tecnologia e pubblicata sulla rivista Frontiers in Psychology ha rivelato interessanti conclusioni riguardanti gli effetti della scrittura a mano sul cervello umano. Questo studio dimostra che quando si scrive manualmente, il cervello è stimolato in modo più efficace, conducendo a una migliore memorizzazione dei concetti e delle nozioni.
La ricerca è stata condotta su un campione di 36 studenti universitari, ai quali è stato chiesto di scrivere in corsivo o digitare un testo al computer. Attraverso l'analisi dei dati ottenuti dall'elettroencefalogramma dei partecipanti, è emerso che vi erano differenze significative nelle attivazioni cerebrali durante l'atto della scrittura. In particolare, è stato osservato un potenziamento della connettività cerebrale quando i soggetti scrivevano a mano.
Questa maggiore connettività cerebrale è attribuibile al movimento delle dita durante la formazione delle lettere. Al contrario, la semplice digitazione su una tastiera non stimola adeguatamente le regioni cerebrali coinvolte nella scrittura. Questo fenomeno è particolarmente rilevante nel contesto dell'apprendimento della scrittura per i bambini in età scolare. L'utilizzo diretto di tablet e dispositivi elettronici può esporli al rischio di non riuscire a distinguere correttamente alcune lettere speculari, come ad esempio la "b" e la "d". Questo accade perché nella scrittura digitale non si presta attenzione alla forma delle lettere come avviene quando si scrive a mano in corsivo.