Il Sautè di vongole e carciofi è un'alternativa gustosa e fresca per realizzare un antipasto pasquale con ingredienti perfetti per questa stagione. Una versione inedita del classico sautè di mare che ingloba anche il vegetale ricco di proprietà nutritive e saporito, protagonista di tante ricette regionali. L'unione di ingredienti di mare e di terra darà vita a un piatto pieno di gusto ma non troppo pesante, dall'aspetto invitante, ottima entrée al pranzo della domenica di Pasqua o come originale proposta per le cene con gli amici.
Il Sautè di vongole è un classico della cucina di mare, diffuso in tutte le zone costiere d'Italia. Alternativa alla gustosissima impepata di cozze, può anche essere gustato con altri molluschi, insaporiti da spezie piccanti e abbondante succo di limone. Una delle sue particolarità è il prelibato sughetto che si viene a creare dall'unione dei liquidi di cottura, dall'inconfondibile sapore marino, e l'olio extravergine di oliva. Una bella spruzzata di prezzemolo e il piatto è servito.
L'importante è scegliere vongole fresche, ricche di proteine e povere di grassi, e con l'apposita indicazione di provenienza che ne garantisce la salubrità. Le migliori sono i lupini, che possono essere solo pescati e non allevati, permettendo così al mollusco di conservare tutta la sapidità tipica del mare, donando ai piatti un sapore molto più intenso e caratteristico.
L'inedito abbinamento delle vongole con i carciofi è una proposta molto invitante, che può essere utilizzata per un antipasto originale da servire durante i pranzi delle feste pasquali. Il carciofo è un vegetale dalle molteplici proprietà nutritive, che giovano sia al funzionamento dell'organismo che alla bellezza della pelle. Inoltre è poco calorico, apportando circa 20 kca per 100 grammi di prodotto.
In tutte le regioni, il carciofo è utilizzato in vari tipi di preparazioni. Nel Lazio, è uno dei protagonisti della cucina locale con due ricette molto note come il carciofo alla giudia e alla romana. Ottimo condimento per i risotti, questo vegetale ha un sapore unico, che rende inconfondibile ogni piatto nel quale viene utilizzato. Scopriamo dunque come preparali con le vongole per realizzare un piatto davvero sorprendente.
Il primo passo consiste nel pulire i carciofi, eliminando le foglie della corolla esterna, quelle più dure e spesse. Quando avrete estratto il cuore con le foglie più tenere, tagliate le punte e dividete ogni carciofo in quattro parti uguali. Adesso, immergete gli spicchi di carciofo in un'ampia bacinella con acqua fredda e un po' di succo di limone per evitare che anneriscano.
In una grande padella dai bordi alti fate rosolare l'aglio e il peperoncino nell'olio caldo. Dopo pochi minuti, aggiungete gli spicchi di carciofo ben sgocciolati e asciugati, e continuate a rosalare il tutto per 5 minuti circa. Ora sfumate con il vino bianco fate evaporare e coprite la padella, cuocendo a fiamma media per altri 10 minuti. Passato il tempo, prendete le vongole che avrete fatto spurgare della sabbia in eccesso in un badile di acqua, scolatele bene, aggiungetele nella padella dove si trovano i carciofi e coprite nuovamente.
Quando i gusci delle vongole saranno tutti aperti, togliete il coperchio e regolate di sale. Il tocco finale sarà aggiungere una bella manciata di prezzemolo fresco tritato fine. Ponete nel singolo piatto le vongole e i carciofi, irrorando poi con il sugo di cottura. Il sautè può essere accompagnato da crostini di pane al rosmarino oppure adagiato su listarelle di polenta croccante, a voi la scelta! Il tutto può anche essere decorato con delle scenografiche code di gambero. Se gradite avere maggiore brodetto, preparate in anticipo del brodo di pesce e aggiungetelo al fondo di cottura.