Al via il confronto per scegliere il coordinatore della sezione capitolina di Fratelli d'Italia, è in questo momento in corso il congresso del partito di Giorgia Meloni all'Eur. Tra i nomi caldi c'è Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio, e Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera dei Deputati.
"Siamo un partito, non una capocrazia" queste sono le parole dette dalla capo segretaria di Fratelli d'Italia Arianna Meloni al suo arrivo all'Eur per il congresso del partito che deciderà il coordinatore della sezione capitolina. Già si parla di scontro tra 'meloniani' e 'rampelliani' ma Arianna Meloni scaccia ogni voce di divisioni all'interno di Fratelli d'Italia:
La scelta del coordinatore romano di Fratelli d'Italia è un momento cruciale. Lo ribadisce Marco Perissa, tra i candidati della segreteria romana del partito. E' necessario, secondo lui, costruire una piattaforma di rilancio del governo della città. Guai a parlate però di battaglie generazionale, il partito è coeso e si confronta su ogni questione:
Perissa ribadisce che il partito non è una capocrazia e il fatto che ci siano due candidature è un fatto molto positivo. Il dibattito è la prova che il partito è vivo secondo Perissa:
All'interno di Fratelli d'Italia non ci sono correnti. Il candidato Massimo Milani a margine del congresso di oggi spiega che all'interno del partito "si è tutti meloniani", segno che si è uniti sulle questioni più importanti pur rimanendo sempre aperti ad ogni tipo di confronto:
La corrente dei gabbiani non esiste e se esistesse non si chiamerebbe certo così. Il vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli chiede di non parlare più di questa presunta corrente e sull'apertura dei seggi aggiunge:
C'è anche il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida sul palco del congresso romano di Fratelli d'Italia. Il cognato di Meloni ha detto di sentirsi a casa all'interno di FdI e che non si vergogna della sua provenienza politica, il Movimento Sociale Italiano.
In questo momento, secondo il titolare del dicastero, Meloni costituisce un punto fermo per il Paese e per il partito: