I Murtabak sono dei fagottini di pasta ripieni tipici del sudest asiatico. Dolci o salati, sono uno degli street food più diffusi. Il loro interno può essere composto da uova, carne e verdure ed erbe aromatiche, risultando così un piatto ricco e ben bilanciato, perfetto per essere gustato come portata principale o come aperitivo. Scopriamo come realizzarli secondo la ricetta orginale, per portare in tavola una preparazione originale e speziata, dal gusto esotico.
Il Murtabak è un tipico street food di origine araba particolarmente diffuso in Malesia, Indonesia, India, Singapore e Tailandia. il suo nome in arabo significa piegato, riferendosi alla forma di fagottino variamente farcito a seconda delle ricette locali.
La sua sfoglia quindi può contenere diverse tipologie di ripieno, ad eccezione della carne di maiale, esclusa dalla religione musulmana. Tra i suoi ingredienti principali quindi possiamo trovare quasi sempre le uova combinate con carne tritata di pollo o anatra, insaporite da cipolla, aglio o erbe aromatiche.
In aggiunta troviamo anche verdure, come peperoni o carote, o altre fonti proteiche tipiche delle cucina orientale, come tofu e tempeh, oppure i classici fagioli, il cui utilizzo al posto della carne lo rendono un piatto ideale anche per vegetariani e vegani (eliminando anche le uova). Al suo gusto esotico contribuisce anche l'aggiunta di spezie come lo zenzero, il coriandolo o la menta.
Una volta fatto cuocere il ripieno, viene inserito nella sfoglia e sigillato, per poi essere buttato in grandi pentoloni di olio bollente per una rapida doratura, caratteristica del suo aspetto e del suo gusto molto invitante.
In tante strade del sud asiatico si trovano rivenditori che preparano il Murtabak e lo vendono agli avventori ancora fumante. Replicarlo in casa non è difficile, richiede solo un po' di attenzione nei diversi passaggi.
Otterrete così un piatto dal gusto inedito da proporre come antipasto, portata principale di una cena oppure per accompagnare un aperitivo. Scopriamo dunque come realizzarlo grazie alla ricetta originale.
In una ciotola sbattete l'uovo con un cucchiaino di sale, 4 cucchiai di olio e una tazzina di latte. Ora aggiungete un po' alla volta la farina e amalgamate, fino a comporre un panetto omogeneo ed elastico. Create ora dall'impasto dieci palline di uguale formato, cospargetele di olio, copritele con della pellicola e lasciatele riposare per almeno due ore.
Adesso occupiamoci del ripieno. In una padella antiaderente riscaldate un fondo di olio e fate imbiondire le cipolle tritate finemente. Adesso aggiungete i peperoni a pezzettini e lasciateli rosolare per qualche minuto, dopodiché aggiungete la carene tritata, lasciando insaporire il tutto.
Ora condite con con 2 cucchiaini di zenzero fresco grattugiato, 1 cucchiaino di curcuma, 1 cucchiaino di garam masala, 1/2 cucchiaino di peperoncino e 1/2 cucchiaino di coriandolo, regolando di sale. Infine aggiungete due spicchi di aglio schiacciati.
A fine cottura, togliete dalla fiamma e aggiungete le uova strapazzate e i cipollotti affettati, amalgamate tutti gli ingredienti e fate raffreddare per una decina di minuti.
Stendete le palline di sfoglia a forma di disco o di rettangolo, ponete al centro un po' dell'impasto, distribuendolo equamente in ogni fagottino, e ripiegate la sfoglia, sigillando bene i bordi.
Intanto in una padella antiaderente avrete fatto riscaldare l'olio. Ponete delicatamente ogni fagottino nell'olio caldo e fatelo cuocere da entrambi i lati fino a una doratura perfetta.
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